Africa e Safari, istruzioni e consigli per… non agitarsi prima di viverli – Parte Seconda

Le istruzioni e i consigli per vivere al meglio un safari in Africa continuano.

Dopo aver suddiviso le varie tipologie di safari (o game drive), passiamo a cose più pratiche.

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Avvistamento

Avvistare gli animali non è come andare allo zoo: se pensi che sia solamente vicina come esperienza, cambia meta, non fa per te.
Puoi tornare due volte nello stesso posto e non trovare più l’animale presente due minuti prima.
Puoi passare ore e non vedere niente e poi all’improvviso…
Se questo ti stuzzica, hai trovato il luogo giusto.
Comunque occhio a quando scendi di macchina.
Nota bene: nei parchi è severamente vietato non solo scendere dall’auto ma anche sporgersi dai finestrini, gli animali hanno preso confidenza con la nostra scatola a quattro ruote, diversa invece è l’immagine nostra fuori dall’abitacolo.
Quindi per i tuoi bisogni utilizza solo le aree recintate o altrimenti aguzza la vista
(PS: Nel secondo caso raccogli la carta!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!).
Idem per i mozziconi di sigaretta.

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Abbigliamento

”Quando vai a Roma comportati da romano”.
Senza strafare, i conquistatori qui li hanno già avuti!
Ok per una camicia a maniche lunghe dai colori e nuance presenti in savana, come il trittico, Kaki, ecrù, coloniale che altro non è che il beige, oppure opta per il marrone, il verde scuro (il rosso e il verde acido, secondo te vanno bene?), calzini alti, scarpe da trekking.
Suggerisco, se dormi in campeggio o in situazioni più “libere”, di coprire l’entrata del piede della scarpa con il calzino, come se fosse la pellicola trasparente, perché qualche animaletto potrebbe fare il nido nella tua scarpetta!
Idem per la valigia ricorda di chiuderla sempre.
Sicuramente troverai letti con zanzariere, utilizzale.

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Stagioni

Sono solo 2 e non 4.
Stagione umida quella delle piogge e secca quando non piove.
Si può dire che la stagione delle piogge è quella più “calda” e che sotto l’equatore le stagioni sono il contrario esatto delle nostre.
Questo vuol dire che nella stagione secca è più facile avvistare gli animali perché si avvicinano alle pozze naturali o artificiali che sono ben segnate nei parchi.
Questo non significa che durante la stagione umida gli animali scompaiono, e oltretutto la savana è rigogliosa e sarà più facile vedere i cuccioli.

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Big five

Sono i cinque grandi animali della savana, inseguiti da sempre dall’uomo con il fucile o con l’obiettivo fotografico: elefante, leone, leopardo, rinoceronte, bufalo.
I parchi diventano automaticamente più importanti se ci sono i big five.

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Birdwatching

Negli anni è divenuto sempre più richiesto, tanto è vero che adesso gli si dedicano veri e propri tour o escursioni, è l’osservazione degli uccelli.
Orde di appassionati in rigoroso silenzio vengono accompagnati dalla guida in zone specifiche per una religiosa osservazione.
Sicuramente da provare per osservare gli uccelli, ma anche i turisti!

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Escursione a piedi, walking safari

Un modo eccitante per ammirare la fauna.
Non è quello che vedrai ma è l’esperienza di per sé l’aspetto più intenso: il cammino in savana, in silenzio e in fila indiana.
Dalla mia esperienza mi sono fatta l’idea che i ranger ti portino in zone giustamente protette per poter osservare “solo” qualche dolce giraffa (meglio così).
Nota bene: non in tutte le nazioni dell’Africa il ranger in questo caso è armato.
Ad es. in Botswana non lo è, l’importante per loro è la tutela degli animali e non degli umani! Mi sembra giusto! 🙂

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Equitazione, trekking, bicicletta, moto

Qualunque passione tu abbia sarai soddisfatto, infatti sempre più agenzie locali offrono questi tipi di esperienza come singola attività o come safari settimanale.
Se vuoi puoi anche sposarti con il rito locale (questa attività non sapevo dove metterla…)

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Volontariato

Una parte del tuo viaggio potrebbe essere dedicata a un progetto, molti dei quali interessanti.
Lezioni di sport, musica, inglese e quant’altro.
Non solo un mondo per risparmiare, ma per fare qualcosa di diverso, buono e sicuramente anche divertente. Es. http://www.artintanzania.org

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Fotografico

Sempre più appassionati ricercano un tour che permetta loro di avere più tempo a disposizione per lo scatto perfetto.
Eccoti accontentato.
Alcuni viaggi sono accompagnati da veri professionisti film maker compresi.
Es: http://www.wildfrontiers.com

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Cultural tour

Tribù, minoranze, etnie.
L’Africa ne è un caleidoscopio.
Incontrarne una, vedere dove vive, assaporarne anche solo il cibo, le loro danze, l’ospitalità.
Scegli con cura un’escursione dedicata o una parte della vacanza.
La giusta scelta sarà ben ripagata dai colori sgargianti delle differenti culture umane.

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Disabilità, famiglia

Viaggi con la tua famiglia e bambini al seguito? Hai difficoltà motorie?
Da adesso niente più scuse, l’Africa aspetta anche te.
Specifici tour con orari più consoni, attività specifiche, intrattenimento durante gli spostamenti saranno un valido aiuto alle famiglie con cuccioli al seguito.
Se vuoi sentirti più sicuro alcune agenzie offrono la formula fluying doctor, in caso di emergenza hai il servizio medico e il trasporto aereo privato.
Dimenticavo, c’è spazio anche per il single’s safari!
Es: http://www.jmtours.co.tz – http://www.nordictraveltz.com

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Migrazioni

Particolari tour sono incentrati sulle migrazioni degli animali, tra i più famosi la rotta degli gnu (Kenya-Tanzania).
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Sport

Ormai qualsiasi sport tu stia praticando o tu voglia praticare non avrai difficoltà: canoa, rafting, kayak, climbing, pesca, sandskiing (sciare sulle dune), aggiungi tu…

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Con il prossimo articolo – tra pochi giorni – chiuderemo questo “bignami” di consigli utili e informazioni per capire meglio cosa vuol dire safari in Africa.

Ti anticipo che parleremo di soluzioni di alloggio, vaccinazioni, insetti, ecc…

Nota Bene: non tutti i tour menzionati sono stati testati, fungono solo da esempio.

Articolo di
Silvia Balcarini