Classifica green hotel

Classifica green hotel – Immagine tratta dalla ricerca Tripadvisor

 

Se a questa domanda hai risposto “no” non ti preoccupare perché non è colpa tua!

E’ risultato, infatti, da una recente indagine condotta da TripAdvisor, che la maggior parte degli albergatori italiani non comunica ai propri clienti che sta adottando standard ecosostenibili!

La ricerca, considerata come il più esteso sondaggio sugli hotel mai condotto al mondo, si è basata su circa 25.000 albergatori nel mondo, di cui 3.000 in Italia, con lo scopo di  compilare il TripAdvisor Industry Index.

Dobbiamo fare proprio i complimenti alla nostra nazione perché risulta essere una delle più consapevoli d’Europa, sorpassata solo dai vicini francesi!

L’Italia, infatti, è la seconda in Europa, mentre nella classifica mondiale si trova al 6° posto.

In vetta spicca la Nuova Zelanda, seguita da Canada e Brasile.

Le misure green più adottate sono:

– le lampadine a risparmio energetico, adottate dal’85% degli intervistati italiani,
– il compostaggio dei rifiuti organici per il 61%;
– i termostati regolabili nelle camere per il 52%;
– la raccolta differenziata all’interno delle camere per il 49%.

Il 94% dei proprietari italiani intervistati concorda sul fatto che l’adozione di comportamenti eco-friendly sia importante e da seguire.

La risposta più gettonata, in merito al tema del perché vengano adottate simili accortezze, risulta essere, poi, anche quella più concreta: per ridurre i costi.

Le altre motivazioni che emergono sono: quella di soddisfare la richiesta degli ospiti (il 41%) e, in ultimo, per conformarsi alle normative (il 26%).

Insomma detta così non è proprio da spirito “Vaiii salviamo il pianeta!”, ma i risultati sono poi molto importanti e positivi!

Il dato però più sconcertante è che il 48% degli stessi albergatori non fa nessuna comunicazione in merito, ad esempio solo il 15% utilizza gli spazi comuni, che ha a disposizione, per informare i propri clienti dell’impegno che sta sostenendo per ridurre l’impatto ambientale.

Che dire siamo proprio strani!

Continuando a leggere i risultati dell’indagine saltano all’occhio altri interessanti dati, anche non strettamente collegati alla tematica verde.

I Bed & Breakfast non sono al passo con l’offerta di servizi online.

Ad esempio, per quanto riguarda i sistemi di prenotazione online, si è riscontrato un loro netto ritardo rispetto a hotel e pensioni.

L’Italia dal canto suo si classifica al 5° posto per l’utilizzo dei social media per entrare in contatto con i clienti e il marketing si concentra per lo più nell’offrire promozioni e sconti sulle camere e offerte sulle attrazioni locali.

Una ricerca che ci rende fieri dell’andamento di questo settore, in materia di argomenti green, ma rimarrà un mistero l’assenza di comunicazione di traguardi così importanti per noi e per il nostro ambiente.

Mi piace pensare che il motivo risieda nel fatto che oggi sia normale e quasi scontato avere un atteggiamento eco-friendly, per la nostra salute, ma soprattutto per quella di tutto il nostro pianeta.

Articolo di
Irene
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