Vendemmia - Foto di marcogialdi
Chi ha partecipato almeno una volta alla vendemmia sa bene che questo momento è una grande “faticaccia” ma da sempre rappresenta anche un momento di festa e divertimento; una giornata da trascorrere tra amici a parenti immersi nella natura.
La vendemmia è infatti uno di quei momenti agricoli stagionali che maggiormente si basano sul passaparola tra amici e parenti, mentre solitamente le aziende più piccole prendono contatti con le stesse persone, sperimentate negli anni precedenti, a cui sanno di poter dare la loro fiducia.
La vendemmia ha rappresentato e rappresenta tuttora uno di quei lavoretti stagionali molto ricercati tra i giovani e gli studenti ma questa forma di guadagno perde sempre più quota anche a causa delle nuove tendenze: da qualche anno la vendemmia è infatti il nuovo must per le vacanze di fine estate.
La vendemmia passa così da rito stagionale ad una vera e propria abitudine di vacanza, da trascorrere tra le vigne di un agriturismo all inclusive, per assaporare, tra un grappolo di uva e l’altro, la tranquillità di luoghi lontani dal caos della città.
Il fenomeno, nato in Francia negli anni Novanta nella zona dello champagne, aveva avuto vita breve ma adesso è stato riscoperto anche nei vigneti italiani.
Sono sempre più numerose le strutture in cui è possibile soggiornare nel periodo della vendemmia, per partecipare alle attività e magari portarsi a casa il frutto del proprio lavoro: una bottiglia di vino ricavata dall’uva raccolta.
Un soggiorno che alterna il lavoro nei campi alla scoperta, spesso, di piccoli borghi medievali, zone lontane dal turismo di massa immerse nella natura incontaminata, lungo tutto “lo stivale”: oggi te ne segnalo alcuni.
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A Larciano in provincia di Pistoia, l’agriturismo il Ghianda, lungo il percorso toscano dell’olio e del vino, offre la possibilità di partecipare attivamente alla vendemmia ma anche alla raccolta delle olive.
A Casole d’Elsa, in provincia di Siena, Casale Refoli, un’antica fattoria su una piccola collina ad un passo dall’antico borgo d’origine etrusca ti aspetta per condividere le antiche tradizioni della vendemmia.
A Brunasco in provincia di Torino Cà Borgo Vecchio è un antico casale tra i colori e le colline del Monferrato: una struttura rurale dove da settembre a novembre puoi soggiornare anche per le numerose sagre del tartufo nella zona.
Tra le tante strutture mi piace segnalarti quella dei Vigneti Brichet ad Asti dove la festa della vendemmia dal 1985 non è solo lavoro, vino e divertimento, ma anche solidarietà.
Tutti gli amici e i clienti vengono invitati ad ogni inizio di vendemmia a raccogliere l’uva, a vedere il ciclo di lavorazione, a pranzare e danzare sull’aia alla moda vendemmiale, ma anche a raccogliere fondi da impiegare nel sostegno di comunità e centri medici a favore dei bambini.
Articolo di
Bianca Ferracani
