Peklo ristorante – Immagine presa dal sito ufficiale
Praga magica, Praga misteriosa, ma anche Praga sotterranea.
Ebbene sì, questa splendida città riserva anche una serie di sorprese proprio sotto i nostri piedi e anche qui gli itinerari e i percorsi favolosi non mancano.
I suoi sotterranei sono sorti in modo naturale e si ritrovano sia caverne pseudo – carsiche sia vere e proprie grotte:
Praga ne vanta ben 54 di cui 7 sono state però distrutte dalle estrazioni e 9 sono inaccessibili.
La maggior parte si trovano nella valle Prokopskè ùdolì, altre nella valle di Radotìn, ma molte non sono ancora state esplorate del tutto e quindi qui il mistero è il vero grande protagonista.
Oltre a queste cavità naturali vi sono poi quelle create per opera dell’uomo: le cave, i pozzi minerari, i canali…
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Un primo assaggio di “particolarità” puoi compierlo partendo dalla cripta del MONASTERO DI BREVNOV.
Questa è il secondo spazio sotterraneo più antico di Praga, accessibile al pubblico.
Il monastero, così narrano lontane storie, fu fondato nel luogo in cui Boleslao II, principe di Boemia, aveva sognato di scoprire una fonte divina: giunto qui, vi avrebbe incontrato il vescovo Adalberto, che aveva fatto lo stesso sogno.
Sulla base della cripta si possono osservare le tracce dei canali di drenaggio, che portavano via l’acqua di scarico dall’area del monastero.
La costruzione della cripta subì diversi cambi ed evoluzioni, così è facile notare l’inserimento di alcune nicchie lungo il suo perimetro e di finestrelle.
Tuttavia la cripta romanica venne poi eliminata per essere sostituita dal presbitero rettangolare e a sud di essa venne costruita una cripta gotica, con estremità poligonale.
Puoi visitare il monastero da aprile a ottobre tutti i sabati e le domeniche alle 10-14-16 e da novembre a marzo alle 10 e alle 14.
Per qualsiasi informazione puoi chiamare il numero 220 406 111.
Ma mi raccomando non abbandonare questo monastero senza aver visto la Sorgente VOJTÊSKA, quella della leggenda legata al Monastero.
Il monastero si trova in Merkétská 1 CZ – Praha
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Una seconda tappa di questo insolito itinerario è un altro importante spazio, che è anche una delle molte cantine all’interno del complesso del monastero premostratense di Strahov.
Il nome non è esattamente quello che ci aspetteremmo da un monastero perché è Peklo, Inferno, tuttavia qui oggi troviamo un ristorante. (foto a inizio articolo)
Non voglio indurti al pranzo (soprattutto perché non ti sto parlando di un locale a basso costo, anzi tutto il contrario), ma qui in origine c’erano due cantine scolpite nella roccia di pietra arenaria con muri in parte rivestiti in mattoni.
Una di essere era una cantina vinicola, mentre la seconda era la Cantina Estiva.
Queste poi vennero collegate e nel centro venne… aperta un’enoteca.
Sicuramente è un luogo molto affascinante per gustare un buon bicchier di vino oppure puoi dare una sbirciatina perché si è cercato di mantenere tutto il fascino che questo posto può suscitare.
I monaci Premostratensi, dalle viti del monastero, ricavarono un vino così buono che ottennero da Carlo IV, come riconoscimento, uno stemma, la cui copia è appesa proprio sopra il bar del ristorante.
Il nome “Inferno” sembra essere dovuto al nome… del ristorante che sorgeva sopra le cantine, che, naturalmente, era Paradiso.
=> http://www.peklo.com/it/
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Proseguendo puoi completare questo piccolo giro visitando la grotta di Valdstejin in Via Letenskà.
Durante la ristrutturazione del monastero agostiniano di San Tommaso, nella città Piccola, sono stati scoperti i resti di questa grotta e una simile e più piccola la trovi anche nell’omonimo giardino.
All’interno dell’edificio è stata ricostruito l’ambiente di una grotta sotterranea con una coppia di laghetti.
Originariamente la grotta era alta 8 m e la sua volta era sostenuta da 6 pilastri.
La grotta fu costruita negli anni 20 del XVI secolo e, dopo la sua chiusura, venne totalmente dimenticata, fino a quando nel 2006 riemerse durante delle ricerche archeologiche.
Venne ristrutturata e… chi soggiorna nell’albergo presente in questo punto ha anche la fortuna di avere libero accesso alla grotta.
Così dovresti aver assaggiato un altro aspetto di questa città… anche se per le scoperte sotterranee di Praga, ti ho davvero solo fatto un piccolo accenno, quindi aspettati altri approfondimenti.
Articolo di
Irene
