Foto di Simona Marsella, Castellammare del Golfo

L’estate è alle porte e non hai ancora deciso dove andare?

Io amo il nostro paese e soprattutto in questo periodo non posso che suggerirti una meta italiana, soprattutto per il mare stupendo che non ha niente da invidiare a quello di ad altri luoghi esotici.

Di cosa sto parlando?

Ma della Sicilia!

E’ una regione fantastica che offre molto sia dal punto di vista culturale che paesaggistico, inoltre è facilmente raggiungibile con diversi voli low-cost da tutto il paese, particolarmente convenienti se riesci a prenotarli con un po’ di anticipo.

In particolare voglio parlarti, in questo e nei prossimi post, in maniera approfondita della parte occidentale di questa regione, ovvero la zona che ho visitato on the road non molto tempo fa.

Noleggiare un macchina a mio avviso è il modo più comodo per visitare la Sicilia, soprattutto se vuoi vedere più posti e muoverti in libertà, anche perché i collegamenti con i mezzi pubblici lasciano un po’ a desiderare purtroppo.

La maggior parte dei voli arrivano a Palermo, ma ti consiglio di riservarti la visita di questa stupenda città in una stagione più fresca e di concentrarti sul mare.

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Un primo posto molto carino dove puoi fermarti è Castellammare del Golfo, soprattutto perché la sua posizione è strategica per esplorare tutta la provincia di Trapani.

E’ una piccola cittadina che si sviluppa lungo il golfo alle pendici del monte Inici ed è dominata dal suo affascinante castello, iniziato dagli Arabi e poi terminato di Normanni, particolarmente affascinante alla sera quando è illuminato.

Qui ho da proporti anche un posto davvero incantevole ed economico per soggiornare: io l’ho scoperto per caso navigando su internet, ma una volta arrivata me ne sono innamorata.

Si chiama Scacciapensieri e mai nome fu più indicato: è un bed&breakfast con vista sul golfo, caratterizzato dai colori bianco e azzurro, con una splendida piscina e un giardino dove puoi rilassarti e scambiare quattro chiacchiere con gli altri ospiti, nonché con Antonio, gentilissimo siciliano doc proprietario del posto.

Fare colazione all’aperto o ammirare le stelle mangiando ottimo pesce che puoi cucinarti sul barbecue a disposizione degli ospiti è un’esperienza da non perdere.


Foto di Simona Marsella, B&B Scacciapensieri

La spiaggia più vicina è quella di Alcamo marina, pulita e con un bel mare, ma niente a che vedere con la Riserva dello Zingaro, riserva naturale protetta in cui devi assolutamente andare.

Questa si snoda per circa 7 chilometri ad ovest del Golfo di Castellammare ed è accessibile da due ingressi: a sud da Scopello e a nord da San Vito lo Capo.

Giunto ad uno dei due ingressi puoi lasciare la macchina nel parcheggio e pagato l’ingresso (3 euro) puoi addentrarti a piedi nella natura.

Vengono organizzate diverse attività all’interno, dove tra l’altro troverai anche dei musei, ma d’estate principalmente è meta balneare, per godere del suo mare incantevole in una delle quattro calette raggiungibili a piedi.

Innanzitutto ti consiglio di indossare scarpe comode e chiuse: il terreno è sterrato e dissestato e se non vuoi fermarti alla prima spiaggia ti aspetta almeno un’ora di cammino.

Ti raccomando poi di portare con te sufficiente acqua, viveri e protezione dal sole: non sono presenti infatti punti di ristoro né zone attrezzate.

La fatica vale veramente il paesaggio e il mare incantevoli che ti aspettano; in ogni modo se non hai tanta voglia di faticare dopo dieci minuti di camminata puoi fermarti alla prima caletta e fare un tuffo nell’acqua trasparente in mezzo a tanti piccoli pesciolini.

Non rimarrai deluso, al massimo se è alta stagione dovrai condividere questa bellezza con un bel po’ di altra gente.

Se poi proprio non hai voglia di stancarti puoi sempre decidere di tuffarti in questo splendido mare da un catamarano, da un gommone o qualsiasi altra imbarcazione: l’offerta per le escursioni giornaliere è davvero vasta, ti basterà recarti al porto giù al golfo di Castellammare e scegliere con chi andare.


Foto di Simona Marsella, Riserva dello Zingaro

Uno dei punti di accesso per la riserva ti dicevo essere da Scopello: è una piccola frazione di Castellammare di 80 abitanti davvero graziosa.

Vale almeno una sosta per gustarti un’ottima granita all’ombra della quercia secolare che domina la piazzetta principale.

Da questa si snodano vicoli e viuzze su cui si affacciano piccoli negozietti e un forno ottimo dove comprare il “pane cunzato”, ovvero un terzo di filone farcito con pomodoro acciughe e caciocavallo: un trionfo di sapori siciliani da non perdere!

Ancora non ti è venuta voglia di andare in Sicilia?

Bene, allora continua a seguirmi perché ho ancora molto da raccontarti…

Simona