Foto di Elisa
Tours è una città della Francia centro-occidentale che si trova sulle rive della Loira: è una città ricca d’arte, cultura e storia ed è il punto di partenza per un tour dei magnifici castelli della Loira.
Elisa, una mia carissima amica, laureata in lingue straniere – francese e inglese – all’università di Parma, ha trascorso a Tours il periodo del suo Erasmus universitario.
Poichè è rimasta completamente soddisfatta della sua esperienza e mi ha parlato sempre con entusiasmo di quel periodo, ho deciso di chiedere a lei, che ha vissuto la città per quasi un anno, qualche dritta sulla città e sui suoi angoli più belli e memorabili.
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Elisa, come mai hai scelto questa destinazione? Quali aspettative avevi? Sono state soddisfatte?
Ho scelto Tours essenzialmente perché c’era andata una mia amica e avevo quindi un punto di riferimento che non mi facesse sentire troppo allo sbaraglio.
Poi lei non voleva dirmi niente di cose pratiche che mi spaventavano, dall’autobus ai corsi… ma almeno mi ha consigliato la residenza universitaria, che devo dire si è rivelata la migliore!
Come città mi aspettavo una città come Parma: un capoluogo fornito di molti servizi, con un minimo di storia, parchi, ma che fosse ancora a misura umana… non una metropoli, per intenderci.
Mi aspettavo una città in cui di notte se perdi l’autobus puoi tornare tranquillamente a casa piedi, e in cui di giorno niente è troppo lontano da non potersi spostare in bici, una città di cui, dopo lo smarrimento iniziale, non è troppo difficile farsi una mappa mentale.
Le mie aspettative sono state pienamente soddisfatte.
Gli studenti possono affittare bici per 2 o 5 euro al mese, ci sono piste ciclabili un po’ ovunque, è una città molto verde e tranquilla in cui la gente ama passeggiare lungo la Loira.
L’ultimo autobus dal centro è all’1 di notte per cui si ha il tempo di passare una bella serata fuori.
L’unica pecca è il clima abbastanza freddo, piovoso, grigio e ventoso… ma questo ce lo aspettavamo!
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Quali sono le cose che un turista dovrebbe fare e vedere a Tours?
Allora… consiglio il castello e la vicina cattedrale di Saint Gatien, per poi proseguire per la rue Colbert dove troverete le drogherie tipiche con pane per tutti i gusti (consigliato quello alle noci).
Non può mancare un po’ di sano shopping per la rue Nationale (senza lasciarsi sfugire un pacchetto di Macarons!).
Splendido è anche l’Hotel de Ville (foto all’inizio) nella piazza principale con una fontana dalle luci colorate (da apprezzare di sera).
Fulcro della vita notturna è invece Place Plum’ (i francesi hanno la mania delle abbreviazioni, sarebbe in realtà Place Plumereau) con i suoi pub, caffé e discoteche.
Per chi ama la tranquillità consiglio i Jardins des Prébendes d’Oé, il giardino botanico con i fenicotteri rosa e i giardini del vecchio municipio raggiungibili tramite una caratteristica (e interminabile!) scalinata.
Un altro parco particolarmente fruibile in primavera per i pic nic si trova lungo la Loira (Parc de Sainte-Radegonde).
Per non parlare dei dintorni, in cui si trovano i maestosi castelli della Loira come Chambord, Chenonceau, Blois, Azay-le-Rideau, Ussé, Villandry…
Foto di Elisa
Attività veramente consigliate a Tours sono scoprire gli isolotti sulla Loira e andare a pattinare al palazzetto del ghiaccio!
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Che consigli daresti a chi vuol vivere a Tours o semplicemente visitare la città?
Consiglierei vivamente Tours come città in cui passare un periodo di studio: le agevolazioni per studenti sono tantissime, e altrettante sono le attività culturali mirate agli studenti.
Vi si respira un’atmosfera veramente universitaria che manca nelle nostre città.
Consiglio quindi di restare informati sulle numerose iniziative e approfittarne, perché questo periodo magico non torneràmai più!
Ai turisti consiglio di affittarsi una bici e visitare la città e i dintorni su due ruote.
Una cosa da non perdere è la Fete de la Musique, quando strade e piazze vengono invase da gruppi musicali di tutti i generi!
Consiglio di guardare in su dopo un acquazzone, perché il cielo potrebbe regalare degli enormi e coloratissimmi arcobaleni…
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Quali sono i locali migliori in città?
Come locali consiglio lo Sherlock Holmes, Les Frères Berthom, come discoteche il Pym’s e lo Zoostation.
Bello è anche il complesso della Piscine du Lac, in cui ogni tanto organizzano serate a tema.
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Come sono gli abitanti di Tours?
Gli abitanti hanno una tipica freddezza educata: sempre “Bonjour” ma mai oltre il “Bonjour”!
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Quali sono i ricordi migliori che hai del tuo Erasmus?
I ricordi più belli sono le gite ai castelli, le notti in cui si perdeva l’autobus, i picnic in primavera lungo la Loira, le pattinate sul ghiaccio… e quel senso di libertà e specialità tipico dello status erasmus!
Anche solo fare la spesa all’Auchan diventa un’avventura!
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Grazie Elisa della tua preziosa testimonianza e dei tuoi racconti.
Tours sembra proprio una citta fantastica e ideale sia per una vacanza che per un soggiorno prolungato.
Elisa attualmente si occupa di traduzioni dal francese e dall’inglese, di animazione per bambini e di lezioni di recupero di lingua.
Se vuoi contattarla la puoi trovare su questo sito:
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Invece, se hai bisogno di me, ecco il mio sito:
A presto, un abbraccio.
Articolo di
Elena Baldi