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Settimana prossima a Milano verrà inaugurata una mostra di due giovani artisti.
Beh fin qui può essere una cosa “normale”, ma la particolarità non è solo negli autori, ma anche nello spazio che la propone.
Insomma non ti parlo della solita galleria, del solito museo, ma di un posto polifunzionale che… vuole avvicinare e avvicinarsi agli artisti!
Partiamo dall’inizio: la mostra che ti segnalo si chiama SPOO-DEE O-DEE – NOTAWONDERBOY MEETS DAVIDE BONA.
Spoo-Dee O-Dee è uno shot drink caratteristico del midwest, composto da una base di Porto, a cui viene aggiunto del Bourbon di scarsa qualità.
Definito “as fox urine and flat beer” è un mix fra due stili differenti, un vinaccio dolciastro.
Così nasce il miscuglio tra fotografia e pittura, anche se non è ancora ben chiaro chi dei due si possa associare ad un Bourbon di scarsa qualità.
Ma è ben chiaro da dove parte il tutto: il rock’n’roll, l’hard core, il writing, le sotto culture che dicono chi siamo.
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L’inaugurazione è il 7 di luglio dalle ore 19.00 alle ore 22.00 ingresso libero e gratuito!
L’indirizzo è Illirico18-atelier delle idee, Via Illirico 18 Milano (zona Città Studi).
Puoi arrivarci in auto (quasi nessun problema di parcheggio, sono zone non a pagamento), con il tram 5, l’autobus 54, le filovie 90-91-93 oppure la metropolitana più vicina è linea 2 verde fermata Piola.
L’Atelier delle idee ha deciso di aprire le sue porte a questi creativi in quanto è uno spazio nello stile dei co-working, che nelle città come Milano, prendono sempre più piede.
In pratica… hai bisogno un ufficio, uno showroom o un laboratorio per poco tempo?
Sei di passaggio a Milano e vuoi affittare solo per qualche giorno una sala per lavorare?
Ecco allora il tuo “ufficio temporaneo” a prezzi ridotti!
E chi se non i nuovi professionisti o giovani talenti, che vogliono dar sfogo alla loro creatività, senza dover pagare cifre ingenti, è il miglior fruitore di queste offerte?!
Se vuoi dare una sbirciatina
L’atelier delle idee, forse proprio per il suo nome, si differenzia però da altri centri perché vuole anche aiutare gli artisti ad aumentare la loro visibilità e quindi dà le proprie pareti e la sua sala a chi ha dei lavori da esporre e nuovi progetti da presentare.
Logo Illirico18
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NOTWB (notawonderboy) e Davide Bona hanno scelto così di presentare i propri lavori in un posto un po’ differente dal solito, ma con una simile filosofia.
NOTWB, classe 82, http://www.notawonderboy.com è un Graphic designer, art director, illustratore e soprattutto un’anima ricercatrice che sperimenta nuovi linguaggi e li unisce tra loro.
Freelance iperattivo fa dell’arte la sua essenza e lo troviamo negli ambienti più differenti, sempre pronto a lasciare la sua impronta.
Passando per la cultura hip hop, approdando a quella rockabilly, oggi NAWB realizza tele a tecnica mista, acrilico e vinile su tela, ha un tratto spiccatamente cartoon che si sposa oggi a simbologie e contenuti per lo più di stampo rock’n’roll.
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Davide Bona, sempre classe ’82, http://www.davidebona.com è un disegnatore tecnico e laureando in Architettura.
Il suo interesse si sviluppa nel legame fra l’architettura e i rapporti sociali che legano le persone.
Nella sua fotografia è diretto il concetto, quanto l’immagine.
Non ci sono passaggi.
La foto, il momento, la situazione, le emozioni: è tutto lì, bianco su nero.
Bianco e nero.
Davide Bona cattura un gusto marcatamente americano che lo aiuta a descrivere situazioni e sguardi di provincia.
Immagini che fanno sorridere chi in esse si riconosce e raccontano un mondo a chi lo guarda dall’esterno.
L’immediatezza comunicativa di Davide si scontra con le simbologie più macchinose di NAWB.
Una forma semplice, intreccia lo stile cartoonistico delle tinte piatte, i colori vivaci e le linee pulite e rigonfiate.
Ma il significato è criptato.
Incastonato di diamanti che diventano simbolo dell’impossibile, serrature rotte che nascondono la fine.
Due storie differenti che s’incontrano in uno shot dal gusto dolciastro.
Una mostra da bere e poi dimenticare.
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Il vernissage sarà il 7 luglio, ma la mostra prosegue fino al 23 luglio, sempre ad accesso libero e nei seguenti orari:
– dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00
Articolo di
Irene