Oggi ti parlo della capitale del sud di Creta, Ierapetra, considerata la più meridionale delle città europee e sicuramente anche la più calda (temperatura media annuale 20 gradi) e poco piovosa.
Si trova a 108 km da Heraklion e dall’aeroporto ed è la città più grande della regione di Lassithi, la quarta di tutta la Grecia.
La città è un centro rurale e commerciale, il turismo si è sviluppato solo di recente e le attività principali rimangono la pesca e l’agricoltura anche se la zona risente del clima piuttosto secco e arido, si coltivano comunque agrumi, ulivi e banane dolcissime.
Il turismo si è evoluto grazie alle bellissime spiagge che, nel raggio di 40 km circondano la zona di Ierapetra, dal villaggio di Mirtos a ovest a quello di Anatolì a est.
L’aspetto della città è moderno, dato che è stata distrutta per effetto degli algerini nel VIII secolo dC e dei terremoti, con uno stile anni 60-70 e un piccolo centro storico a ridosso del porticciolo con le sue fortificazioni veneziane opera della Serenissima a Creta (XIII secolo).
Vi è un museo archeologico, situato nella vecchia scuola turca, che espone parte dei ritrovamenti fatti nella zona tra cui un impressionante sarcofago del tardo impero minoico (dal 1400 al 1200 aC), e molta oggettistica rinvenuta negli scavi dei dintorni.
Molto bella una passeggiata pedonale sul lungomare che costeggia negozietti e localini suggestivi, dal porto giunge fino al limite del centro città e porta anche un po’ fuori.
Io soggiornavo in un hotel leggermente fuori città, Thilissos Beach, sulla spiaggia ma non propriamente in centro.
La sera grazie a questa passeggiata lastricata riuscivo a raggiungere il centro a piedi con 10 minuti di tranquilla camminata.
Il mare di Ierapetra è molto bello e pulito, le spiagge dei dintorni vantano ben 8 bandiere azzurre, la spiaggia della città è lunghissima e sabbiosa, costeggiata da qualche roccia e scoglio, poco affollata e godibile anche dalle famiglie dato che il mare è sempre calmo e degrada dolcemente.
Economica sia nel mangiare che nel dormire, la località offre servizi essenziali e facilmente accessibili, alberghi piccoli, stanze in affitto e un campeggio sono sufficienti a rispondere alla domanda turistica, numerosi i noleggi auto con cui potrai esplorare i dintorni.
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Con una mezz’oretta d’auto si raggiunge Agios Nikolaos una bella cittadina raccolta attorno ad un porto pittoresco, brulicante di colorate barche di pescatori.
Dalla fortezza veneziana si gode di una bella vista del golfo e della città, e le vie cittadine sono piacevoli da passeggiare con negozi e locali dalla discreta vita notturna.
Intorno alla città ci sono belle spiagge, sia in direzione nord verso Elounda che più a sud verso il villaggio di Istro.
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Infine assolutamente da visitare, visto che vengono da tutta Creta per vederla, l’isoletta di Chrissi, che si trova proprio di fronte alla città di Ierapetra e dal cui porto partono i collegamenti marittimi.
Con un’oretta di barca si raggiunge questo paradiso tropicale dove pare improvvisamente di essere giunti ai caraibi.
Con la barca arrivi nella parte sud dell’isoletta, dove si trova un piccolo ristorantino e una spiaggia non particolarmente speciale.
Ma se ti addentri lungo il piccolo sentiero sabbioso che attaversa l’isola, tra cespugli e piccoli arbusti puoi raggiungere una spiaggia paradisiaca con sabbia bianchissima, e un panorama meraviglioso.
L’ambiente è subtropicale in quest’isola di origine vulcanica piuttosto piatta e circondata di spiagge a sabbia bianca, piante grasse, e minuscole aree boschive popolate di cedri di provenienza libanese, in alcuni punti particolarmente fitte.
Chrissi ha una fauna marina che è protetta lungo tutti i 13km di coste che circondano l’isola e soprattutto nello stretto che separa l’isola principale dalla piccola isola sattelite, chiamata Micronissi.
Nella spiaggetta potete trovare un piccolo bar che offre acqua, snack, gelati e frutta a prezzi accettabili, e affittano anche gli ombrelloni e i lettini allestiti sulla spiaggia anch’essi a prezzi abbordabili, consigliati dato il sole battente nelle ore di punta.
Una cosa che dispiace molto è che alle ore 16 parte l’ultimo rientro per Creta e l’isoletta si svuota completamente di tutti i turisti giornalieri, e diventa deserta visto che non c’è possibilità di pernottamento… come sarebbe bello nascondersi tra gli alberi di cedro, piantare una tenda e godersi l’indomani un’alba solitaria in un paradiso naturale!
Dicono che qualcuno l’abbia fatto…
Per ulteriori informazioni su Ierapetra:
=> http://www.ierapetra.net/iertoday.html
Articolo di
Alessia Scarparo