Foto di Allie_Caulfield
Attenzione, non troverai queste informazioni in nessuna guida italiana della Germania, o quasi!
L’abbazia di Fürstenfeld (in tedesco Kloster Fürstenfeld) è un’abbazia cistercense situata nella cittadina di Fürstenfeldbruck in Baviera, 25 km a nord-est di Monaco di Baviera.
La città nasce dall’insediamento di Bruck, che sorgeva vicino ad un ponte, e dal monastero di Fürstenfeld, che era in passato un’entità geopolitica a parte, i quali vennero uniti nel 1908, adottando il nome di Fürstenfeldbruck.
Fürstenfeldbruck è nota per avere sul suo territorio una base aerea tedesca, anche se statunitense per un breve periodo, e per l’azione conclusiva del tragico Massacro di Monaco per le Olimpiadi del 1972.
Fürstenfeldbruck è sede di centri culturali, teatri, scuole e numerosi locali, ma l’attrazione che più merita una visita e che meglio rappresenta l’arte e la cultura bavarese è l’Abbazia di Fürstenfeld, stupefacente esempio del tardo barocco bavarese all’apice del suo splendore.
***
LA STORIA DEL MONASTERO
La storia del monastero inizia con crudele un fatto di sangue.
Nel 1256 Ludwig II, Duca di Baviera, uccise la sua prima moglie perché sospettata di aver commesso adulterio, sospetto che si rivelò poi del tutto infondato.
Il Papa Alessandro IV lo condannò, per espiare la pena, a costruire un monastero.
Il monastero fu fondato nel 1258 a Seldental, vicino ad Aibling, ma fu successivamente spostato nella sua attuale posizione, vicino a quella che allora era la città di Bruck.
Nel 1265 i monaci cistercensi provenienti dal monastero di Aldersbach si trasferirono stabilmente nell’abbazia di Fürstenfeld.
Ludwig II fece decorare l’abbazia in modo molto grazioso e la dotò di tutto il necessario.
Quando morì fu sepolto proprio qui.
Suo figlio Ludwig IV fu anch’egli un grande benefattore nei confronti dell’abbazia e quando morì di infarto durante una battuta di caccia nell’ottobre del 1347, il suo cuore fu seppellito nel monastero.
Sia lui che il padre sono commemorati da monumenti barocchi molto elaborati.
Durante la Guerra dei Trent’anni, il monastero fu saccheggiato dalle truppe del re svedese Gustavo Adolfo e i monaci furono costretti a rifugiarsi a Monaco di Baviera.
L’abbazia si riprese economicamente solo a partire dal 1640.
A partire dal 1691 iniziò la costruzione degli edifici barocchi del monastero, sotto la guida di Giovanni Antonio Viscardi, architetto di corte di Monaco.
Nel 1803, a causa della generale secolarizzazione dell’intera Baviera, il monastero passò in mani private.
Il primo proprietario fu un fabbricante di vestiti boemo, il quale aveva intenzione di demolire la splendida chiesa dell’abbazia, ma i cittadini riuscirono a salvarla.
Nel 1817 il principe maresciallo Wrede comprò l’intero monastero, nel quale aprì, un anno più tardi, un ospedale ed una casa per i soldati invalidi.
Dal 1848 al 1921, gli edifici del monastero furono usati per diversi scopi militari.
Nel 1866, purtroppo, una parte della chiesa, allora adibita ad ospedale, venne distrutta in un incendio.
Negli anni successivi il monastero funse nuovamente da abbazia e come residenza per gli scolari e dal 1924 al 1975 ospitò molte istituzioni relative alla polizia bavarese.
Dal 1975 in poi fu ristrutturato ed utilizzato come nuovo centro culturale per i cittadini della città di Fürstenfeldbruck.
***
LA CHIESA DI SANTA MARIA ASSUNTA
La costruzione della bellissima Chiesa di Santa Maria Assunta non iniziò sino alla fine della Guerra di Successione Spagnola e fu diretta dall’architetto Johann Georg Ettenhofer, che probabilmente fece delle modifiche ai progetti originali di Viscardi.
I lavori continuarono sino al 1780 e videro coinvolti molti dei migliori artisti del tardo barocco, come i fratelli Jacopo e Francesco Appiani ed i fratelli Cosmas Damian Asam, che si occupò degli affreschi, e Egid Quirin Asam, che creò gli altari laterali ed ideò il disegno dell’altare maggiore.
L’interno della chiesa è imponente, sia in altezza che in larghezza, e splendente nella sua complessità barocca così dettagliata da mozzare il fiato, con i suoi marmi, veri o finti (i finti marmi, tipici del barocco, erano sovente più costosi di quelli veri!), ed i suoi stucchi bianchi e dorati…
La facciata, anch’essa bianca e dorata, si incastra meravigliosamente nell’architettura del monastero e si affaccia su un ampio cortile con spazi erbosi.
***
IL RISTORANTE
Dalla parte opposta del cortile interno rispetto alla facciata della Chiesa di Santa Maria Assunta si trova un delizioso ristorante tipico bavarese dall’atmosfera molto accogliente, come il suo personale.
Anche il ristorante è molto antico, come si può dedurre dalle foto d’epoca presenti sul suo sito web, e non è molto frequentato dai turisti, soprattutto italiani.
Infatti il sito web è in tedesco, come anche la versione pdf del menù che puoi scaricare, ma se hai qualche domanda, puoi rivolgerti a me tramite il mio sito.
Mi sento assolutamente di consigliare un ottimo arrosto alla birra accompagnato, chiaramente, da una birra torbida locale.
Mangiare specialità bavaresi in un ristorante genuino, e non prettamente turistico, di fronte ad un capolavoro dell’arte tedesca, è un’esperienza unica.
E poi potrai vantarti di esser stato in un posto che non è segnalato sulle guide italiane…
=> Webcam dalla quale si può vedere in diretta la Chiesa di Santa Maria Assunta
Innevata è bellissima!!!
A presto, un abbraccio.
Articolo di
Elena Baldi