Foto di Nicola Bedin
Se si parla di Torino la prima immagine che compare nella mente è il profilo della Mole Antonelliana, simbolo principe della città.
Torino è circondata dalle alpi e ovunque volgi lo sguardo, in particolare nel periodo invernale, scorgi cime innevate come una fredda “corona” a cingerne il capo.
La città offre molti spunti per essere visitata in qualunque periodo dell’anno e, anche se d’ora in poi sembrerà troppo freddo per passeggiare tra le sue vie, in realtà questo è un momento favorevole perchè Torino si veste di un’atmosfera speciale in inverno.
La Mole Antonelliana è l’edificio più alto di tutta Italia con i suoi 167,5 metri e l’edificio in muratura più alto d’Europa.
La cupola a base quadrata termina dove inizia il cosiddetto “tempietto” sovrastato da una guglia rinforzata in acciaio e sviluppata in altezza.
All’interno il “Tempietto” si raggiunge mediante un ascensore panoramico che sale al centro della cupola e ne permette una visione a 360 gradi.
La Mole non è solo un monumento originale perchè al suo interno ha sede il Museo Nazionale del Cinema, realizzato grazie al lavoro della storica e collezionista Maria Adriana Prolo.
L’idea del museo nasce nel 1941 ma è solo nel luglio del 2000 che viene inaugurata questa nuova sede; in breve tempo il museo del cinema diventa il più visitato dei molti musei di Torino e uno dei più visitati d’Italia, con oltre due milioni di visitatori nei primi cinque anni e mezzo di attività (2000-2005).
Il patrimonio del museo comprende oggi le collezioni costituite dalle raccolte dedicate all’archeologia del cinema, alla storia della fotografia (apparecchi e accessori, documenti fotografici), alle raccolte di cinema (manifesti e corredi pubblicitari, documenti fotografici, apparecchi e accessori, materiali di scena, raccolta di incisioni e registrazioni sonore) ed una vasta cineteca costituita da più di settemila titoli di film che, appartenenti a diverse cinematografie, ripercorrono la storia del cinema dalle origini ai giorni nostri.
Non è un museo nel senso tradizionale, è un luogo speciale che ti condurrà in un percorso attraverso la storia del cinema, esplorando le zone tematiche studiate dallo scenografo svizzero François Confino che con ingegno e fantasia coinvolge ed emoziona il visitatore come fosse lo spettatore appassionato di un film.
Ciò che lo rende veramente unico, infatti è proprio la peculiarità e la ricchezza del suo patrimonio e allestimento espositivo, unici nel suo genere.
In occasione dei XX Giochi olimpici invernali di Torino 2006 l’allestimento è stato rinnovato con nuove postazioni multimediali e interattive, tre nuovi ambienti dedicati al western, al musical e alla fantascienza, e un restauro del film Cabiria di Giovanni Pastrone.
Inoltre vengono ospitati anche eventi e mostre temporanee come:
– “Manga Impact – Il mondo dell’animazione giapponese”
– “Lanterna magica e film dipinto. 400 anni di cinema”
che sono in corso in questo momento e fino al 10 gennaio 2010 la prima, e 28 marzo 2010 la seconda.
Non da ultimo la vista su Torino e le Alpi dal “Tempietto” della Mole è davvero notevole come pure l’aria tagliente che arriva sul viso limpida e pulita come quella di montagna.
Tornerò di sicuro a parlarti di Torino e dell’altro Museo per cui è famosa, il Museo Egizio, secondo solo a quello del Cairo come patrimonio, un vero tesoro italiano.
Ti lascio il sito ufficiale per le informazioni utili, orari, biglietti ecc.
Articolo di
Alessia Scarparo