Inizio con una premessa d’obbligo: in Italia abbiamo percorsi, cammini, trekking che valgono quanto e se non di più a livello naturalistico e di bellezze rispetto al Cammino di Santiago.
Siamo carenti su un paio di punti tra i 10 che citerò, ma non voglio creare polemiche o mitizzare il Cammino di Santiago… è stata per me un’esperienza incredibile e che posso solo consigliare, ma sicuramente questa lista si può adattare a tantissimi altri cammini.
Ecco quindi 10 Motivi per fare il Cammino di Santiago.
1. Il Cambiamento
Poco o tanto che sarà, in te avverrà un cambiamento. Un’esperienza come questa ti cambia dall’interno, te ne accorgerai mentre lo percorri e soprattutto quando rientrerai a casa.
E, tralasciando il pensiero di molti personaggi che abbiamo intorno compresi spesso i famigliari, ogni cambiamento è un bene. Credimi… ti aiuta a evolverti.
2. La Condivisione
Condividere sul Cammino di Santiago è un modo di vivere, è portato quasi all’estremismo e questo all’inizio ci stordisce.
Condivisione può essere:
- fare due chiacchiere con qualcuno anche soltanto per 1 km
- mangiare insieme la sera
- prestare un caricabatterie per il telefono, mentre si cerca di recuperare energie arrivati in albergue
- ascoltare insieme una canzone
Non è un obbligo, ma è talmente diffusa che questa condivisione globale ti prende dentro e inizierai pure tu. Non è un male eh… tutt’altro!
3. Il Viaggiare lento
Banale, ma camminando viaggerai lentamente e questo ti permetterà di accorgerti dei dettagli e di vedere i luoghi in modo diverso.
Inoltre potrai uscire dai percorsi fissati dalle strade e ancora più importante potrai fare un tipo di turismo molto più profondo e non quello “da cartoline” super veloce a cui siamo abituati oggi.
“Da cartoline” intendo arrivare in un luogo, scattare due foto e ripartire subito, il peggior modo di viaggiare, come dico sempre!
4. L’Apertura mentale e il Confronto
Sul Cammino di Santiago trovi il mondo, nel senso vero del termine: europei, americani, australiani, asiatici. Confrontarsi con loro e con le loro usanze o credenze è all’ordine del giorno.
E sai una cosa? A differenza di quello che provano a inculcarci negli ultimi anni i nostri politici confrontarsi significa aprire la mente e di conseguenza crescere e diventare persone migliori. SEMPRE.
5. Il Silenzio
È uno dei doni più importanti che arrivano dal Cammino, il silenzio. Anche se parti con amici io ti consiglio di ritagliarti dei momenti solo per te, di silenzio in cui fai un lavoro su te stesso/a.
A casa è sempre difficile farlo, siamo oberati di cose da fare e stimolati da decine di input ogni minuto, ma sul Cammino puoi ritagliarti un’ora o anche di più in cui ascoltare i tuoi passi, rivedere le tue priorità, fare la pace con chiunque, compresi noi stessi.
6. La Libertà di pianificazione
Se escludiamo il periodo di luglio e soprattutto agosto ma anche durante l’inverno quando molte strutture chiudono, anche facendo il Cammino Francese, quello più gettonato, avremo grande libertà di pianificazione dell’itinerario.
Potremo scegliere quando fermarci durante la giornata. Siamo stanchi? Al primo albergue ci fermeremo. Abbiamo nelle gambe anche 4 o 5 km? Benissimo, possiamo continuare e fermarci al prossimo paesino.
Le strutture sono tante e per tutte le tasche e i gusti, hai una grande libertà di pianificazione.
7. La Sofferenza
Sembra una pazzia, ma la sofferenza è un altro dei grandi doni che il Cammino ti offre. Ascoltare il proprio corpo nei suoi dolori quotidiani diventerà parte integrante delle tue giornate.
La cosa più spettacolare sarà vedere quanto presto si rigenera grazie alla forza mentale che il camminare ogni giorno ti fornisce.
Sembra un’esagerazione ma credimi… è tutto vero. Se a casa facciamo uno sforzo come quello fatto sul cammino, il giorno dopo abbiamo sicuramente dei dolori e ci sembra impensabile poter ripetere lo stesso esercizio del giorno prima. Invece quando cammini sentirai come il tuo corpo si è ricaricato nelle ore di sonno e tutto sarà possibile.
8. I Costi bassi
Non è il motivo fondamentale, ma chi vuole viaggiare spendendo poco con il Cammino di Santiago va a nozze. Si può vivere senza problemi con 30 euro al giorno, alloggio e pasti compresi. Se poi decidi di cucinarti da solo il cibo e scegli di dormire solo in albergue municipali o parrocchiali invece di strutture private allora questo costo può arrivare anche sui 20 euro o meno.
Insomma… è una “vacanza” low cost!
9. L’Amore e la Gratitudine
Non siamo più abituati a dimostrare amore e gratitudine agli estranei per cui preparati perché i primi giorni sarà difficile.
Ma sul Cammino di Santiago l’amore e la gratitudine si sprecano, ogni singolo giorno. Ti puoi ritrovare a ricevere o dare aiuto a un pellegrino in difficoltà o in crisi. Puoi incoraggiare e condividere il tuo dolore con chiunque e stai certo che troverai supporto e aiuto.
Difficilissimo sarà poi il rientro a casa e il riadattarsi all’indifferenza in cui viviamo ai nostri giorni. Sarà dura ma il mio consiglio è quello di continuare quanto possibile ad essere aperti e a dare aiuto al prossimo quando lo si vede in difficoltà.
10. La Gioia
Sai quale sarà una delle gioie più grandi della tua vita? Quella che proverai alla fine del Cammino, sia esso l’arrivo a Santiago o a Finesterre.
Sarà gioia pura verso chi ha camminato con te, chi ti ha ospitato e più importante sarà gioia e soddisfazione personale. Ce l’avrai fatta e questo traguardo rimarrà con te tutta la vita.
Quale altro viaggio può regalarti così tanta gioia ed energia?
Se vuoi consigli pratici su zaino, siti web con cui preparare il cammino, trasporti, ecc… ho una sezione apposita sul sito (Cammino di Santiago) e una playlist sul canale Youtube (Playlist Cammino)
Come dicevo all’inizio sono soltanto 10 tra i più importanti motivi per fare il Cammino di Santiago, tutti gli altri saranno personali e li troverai tu stesso.
Buen Camino!
Un saluto,
Cristiano