Hai deciso di partire per gli Stati Uniti.
Il viaggio che sogni da una vita, che siano 4 o 5 giorni a New York oppure un mese on the road sulla mitica Route 66. Poco importa, dovrai comunque sapere alcune cose fondamentali, che più spesso di quello che si pensi vengono trascurate e creano problemi ai viaggiatori.
Questione passaporto
Il tuo passaporto dovrà avere il microchip elettronico, ormai la vecchia tipologia andata in soffitta nel 2006 è scaduta per tutti e se lo devi richiedere di nuovo o farlo per la prima volta la procedura si è semplificata.
Dal 2010 è possibile compilare il modulo di richiesta online su una sezione apposita del sito Polizia di Stato (ti basta cercare su Google “Passaporto elettronico”), ti verrà fornito un appuntamento con giorno e ora in cui andare in questura con fotografie, modulo di richiesta compilato e un documento d’identità.
A quel punto firmerai e rilascerai le impronte digitali che verranno caricate in formato digitale sul nuovo passaporto. Dovrai poi aspettare qualche giorno e scegliere il modo che preferisci per ritirarlo, te lo inviano anche a casa pagando un supplemento.
Modulo ESTA
Per entrare negli Stati Uniti è obbligatorio compilare e fare domanda di ingresso attraverso il modulo ESTA (Electronic System for Travel Authorisation). In pratica con questa domanda richiedi la libertà di ingresso nel paese. Per avere la risposta sono necessarie soltanto 24 ore, anche se spesso e volentieri è molto più veloce.
Il modulo ESTA è possibile richiederlo sul canale ufficiale dell’immigrazione statunitense in maniera autonoma oppure rivolgersi a realtà come ESTA (completamente in italiano) che semplificano la vita, controllano la domanda compilata prima di inviarla per evitare ci siano errori e ti recapitano via e-mail il documento ufficiale ESTA appena approvato.
È un servizio ideale e intuivo, per tutti quelli che non hanno tempo e possibilità di seguire con cura la domanda, spesso purtroppo per questi motivi si commettono errori e la richiesta non viene accettata con conseguenti problemi di burocrazia, lungaggini e costi supplementari.
Con ESTA.it invece verrai seguito passo passo e soprattutto controllato quindi si velocizza e assicura tutta la procedura di rilascio documento.
Carte di Credito
Gli Stati Uniti sono il paese dei pagamenti elettronici per eccellenza, spesso e volentieri si paga anche una singola birra o la colazione con la carta di credito e per alcune servizi, come il noleggio auto è obbligatoria, per cui devi partire con una o più carte di credito.
Proprio perché le utilizzano in modo così frequente sono accettati tutti i circuiti esistenti.
Un altro accorgimento è quello di controllare prima di partire il fido a tua disposizione, diciamo che è sempre meglio avere fidi alti per viaggi negli Stati Uniti soprattutto se hai a disposizione una sola carta. Non perché tu spenderai tanto – anche se sarà difficile contenersi tra shopping e visite varie – il motivo è che pagherai quasi tutto con quella, per cui se hai limiti bassi ecco che potrebbe essere un problema.
Assicurazione di Viaggio
Imprescindibile per un viaggio negli Stati Uniti. I costi per eventuali cure sono altissimi e una buona assicurazioni, con massimali alti è un obbligo per tutti. L’importante è proprio controllare, prima di stipularla, quale sia il massimale e i problemi che vengono coperti.
Tutte le compagnie più importanti hanno assicurazioni di viaggio per gli Stati Uniti e sono diverse rispetto a quelle per gli altri paesi, proprio per tutelare al meglio il viaggiatore.
È sicuramente una spesa in più che vorremmo evitare e che se tutto va bene sarà a perdere, ma l’utilità la si tasta in modo concreto nel caso di problemi e di necessità mediche, anche di piccola entità.
4 piccoli accorgimenti da controllare prima di iniziare a organizzare il tuo viaggio negli Stati Uniti, precauzioni che ti permettono di vivere il viaggio e la sua preparazione senza sorprese dell’ultimo minuto.
Un saluto,
Cristiano