Avere la possibilità di partire spesso durante l’anno per concedersi una vacanza all’insegna di amore, divertimento o relax, è il sogno di tanti ma la realtà di pochi.
In Italia purtroppo esiste un sistema caratterizzato da regole, luoghi comuni che, il più delle volte, lasciano spazio a timori, ansie e paure.
C’è la mancanza di coraggio nel partire senza l’appoggio di qualcuno, l’ansia di prenotare online, la diffidenza nei confronti della sharing economy, il pensiero di non sapere cosa visitare e/o di come muoversi senza una guida.
Insomma la paura di vivere spensierati, di fare delle proprie capacità un punto di forza (il vero segreto per spendere poco e viaggiare spesso!).
Questo modello, senza volerlo, ci rende così sempre più dipendenti e meno autonomi nelle nostre scelte ed azioni.
Con qualche suggerimento pratico basterà poco per rendersi conto che con un po’ di volontà, occhi aperti e fiducia in se stessi possiamo permetterci più di quanto crediamo… vacanza inclusa!
Questo articolo vuole pertanto fornire qualche suggerimento su alcuni aspetti fondamentali per la buona riuscita di una vacanza fai da te volta al risparmio, ovunque tu voglia andare.
In primis è necessario determinare la cifra che si è disposti a spendere e capire quali sono le spese che devono rientrare nel budget prefissato, quindi il costo del biglietto aereo/ treno/ bus, trasferimenti, alloggio, vitto ed eventualmente gli extra.
Una volta individuata la cifra che si è disposti a spendere, lo step successivo è scegliere la destinazione e se si è già scelta, cercare di spendere il meno possibile.
In che modo?
Voli
Solitamente il costo più elevato – se si tratta di destinazioni lungo raggio – è rappresentato dal mezzo di trasporto, pertanto il primo step per risparmiare sui voli intercontinentali è quello di iscriversi alle newsletters delle compagnie aeree e monitorare per qualche mese i costi della tratta interessata al fine di capire l’andamento dei prezzi su quella destinazione e cogliere poi al volo l’occasione in quanto tale (spesso capita che gli operatori del settore aumentino i prezzi la settimana prima di pubblicare un’offerta, quindi attenzione a conoscere cosa ti propongono).
Se decidi di procedere con l’acquisto del biglietto su un motore di ricerca voli, assicurati che non ci siano ulteriori supplementi in fase finale e soprattutto leggi (prima!) le recensioni su quell’operatore. I commenti più interessanti, a cui prestare particolare attenzione, sono quelli – ovviamente – rilasciati da persone che hanno riscontrato problemi, che di solito sono l’overbooking (vendita di più posti rispetto a quelli effettivamente disponibili) e relativi all’assistenza pre-partenza.
Io personalmente preferisco evitare intermediari, che in caso di criticità, rappresentano un passaggio in più da oltrepassare, allungando la distanza alla possibile soluzione.
Alloggi
Il secondo passo ricade nella scelta dell’alloggio. Questo forse insieme al vitto è uno dei tasti più dolenti quando si vuole risparmiare, soprattutto per noi italiani abituati ad uno stile di vita e una mentalità (ahimè, bisogna ammetterlo) abbastanza adagiata sul comfort.
Ci sono diversi siti (booking.com, laterooms.com e l’app Hoteltonight per stanze in hotel e hostelworld.com, hostelsclub.com, airbnb.it per posti letto e appartamenti) che permettono di prenotare in maniera affidabile e a prezzi economici.
Mi raccomando di leggere sempre bene i commenti (soprattutto quelli italiani se sei più pretenzioso), la posizione, le attrazioni vicine e i mezzi accessibili.
Orienta quindi la tua decisione finale sulla struttura più vicina, più in linea rispetto alle tue aspettative e attrattive che ti sei preposto di vedere.
Consigli sparsi
Per facilitare la tua permanenza in un paese straniero, dove sei solo, è importante non trovarsi impreparati. Al fine di ridurre perdite di tempo (soprattutto quando è poco) e costi extra, è bene informarsi (consultando guide turistiche, commenti di altri viaggiatori, ecc.) e valutare (anche economicamente) le possibili alternative per spostarsi in loco.
Per quanto riguarda, invece, la moneta locale, laddove la valuta è diversa, suggerisco di portare con sé almeno una piccola somma di denaro in contanti per sicurezza, per far fronte preventivamente ad eventuali problemi che potrebbero presentarsi, ad es. relativi al prelievo (giorno di chiusura delle banche, sportelli fuori servizio, lontananza dagli stessi, ecc) e/o malfunzionamento della carta di credito.
Ultimo punto ma assolutamente non meno importante, anzi necessario per poter partire, è informarsi (prima di prenotare!) su tutti i documenti necessari (carta d’identità o passaporto, visti, patente internazionale, assicurazione, vaccinazioni, numeri utili, carte di credito accettate).
Non sarà semplice all’inizio, ma con un po’ di esperienza sul campo avrai guadagnato la tua autostima… e delle nuove vacanze!
Buon viaggio
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Articolo di
Federica Mappailmondo