Perché scegliere un viaggio on the road?

Se hai trovato questo articolo tramite un motore di ricerca è perché stai anche solo valutando di fare un viaggio on the road. Ma non sei sicuro, e allora cerchi i motivi che ti convincano.

Io ci proverò con una manciata di idee, alcune piuttosto comuni, ma spesso passano in secondo piano, e ci si lascia andare a lunghi discorsi mentali che non fanno altro che complicare le cose.

Lasciati andare e ascoltami:

Libertà

Il motivo più banale e semplice per scegliere un viaggio on the road? La totale e assoluta libertà di pianificazione, sia dell’itinerario, sia nel poter scegliere se modificare all’ultimo secondo i piani fatti.

Hai voglia di fermarti? Lo puoi fare.

Un luogo che stai attraversando ti colpisce? Cerchi un parcheggio e via alla scoperta.

Vedi un cartello con un’indicazione curiosa? Perché non seguirlo? Lo puoi fare.

Ci siamo capiti, qui si parla di libertà vera, dal giorno della partenza a quello di rientro le tue possibilità di variazione e cambi sono pressoché infinite.

Ma d’altro canto ti consiglio comunque di aver preparato un itinerario di massima, per non perdere troppo tempo nella scelta una volta in strada.

Perfetto per le famiglie

Grazie al primo punto, la libertà, è una tipologia di viaggio perfetto per le famiglie con bambini. I piccoli hanno esigenze diverse rispetto alle nostre, i cambiamenti di programma sono più frequenti e non è solo questione di possibilità, in viaggio con i bimbi la flessibilità è un’esigenza.

Costi accessibili

Spesso e volentieri, ma questo è un mio parere personale, preferisco spostarmi nel luogo di viaggio con l’aereo o il treno e poi noleggiare l’auto sul posto. Mi preserva da viaggi medio/lunghi per raggiungere la meta e preserva anche la mia automobile.

Non solo al giorno d’oggi i costi sono accessibili a tutti ma anche le tantissime proposte e le offerte autonoleggio riempiono il web.

Un esempio sono i comparatori di tariffe come quello che ti ho linkato qui sopra. Ricerca e compara tra le migliori compagnie di noleggio auto in circolazione e in pochi attimi riesci a ottenere la tariffa migliore in quel momento. E vale per il noleggio auto in tutto il mondo.

Dovrai comunque fare una valutazione dei costi a priori, di tutto il tuo viaggio, perché gli on the road è vero che possono essere a costi accessibili ma l’estrema libertà rischia poi di farli lievitare senza accorgersene.

Ti regala un contatto più reale con i “locali”

Spostandoti spesso e frequentando locali meno turistici, o meglio con una minore presenza di turisti, le occasioni per interagire con le persone del luogo sono molto di più rispetto a quelle di un viaggio di gruppo o anche in solitaria ma con tappe obbligate. Spesso quello che ti dicevo prima, la voglia di uscire da strade battute e lasciarsi guidare dalla curiosità o dalle notizie scovate in rete, regala incontri più genuini e inaspettati.

Si approfondiscono i rapporti

Tutti gli articoli che leggi in rete e che elencano i consigli organizzativi per un viaggio on the road sottolineano il fatto di conoscere bene la persona o le persone con cui partirai.
Io la vedo in modo leggermente diverso: sicuramente partire con degli sconosciuti è da evitare, stiamo parlando di vacanze in fin dei conti, non di soli spostamenti, ma anche partire con persone che si conoscono e si frequentano in modo saltuario può essere un’occasione per approfondire gli interessi comuni e valutarli in modo migliore.

Sento già le tue obiezioni: “E se non ci troviamo?”
Ho letto statistiche non troppo tempo fa in cui si evinceva di come siano frequenti i litigi tra coppie o amici durante i viaggi on the road. Con la mia teoria cerco di ampliare gli orizzonti e di evitare liti 😀

Chiudo con un consiglio su un viaggio on the road in particolare, quello che tutti dovremmo fare almeno una volta nella vita: un on the road negli Stati Uniti, ancora meglio se lo facciamo percorrendo quelle “strade blu” chiamate così da Least Heat-Moon, scrittore americano. Le nostre provinciali per intenderci, lontano da flussi turistici di massa e da grandi strade di comunicazione.

Un saluto,
Cristiano