Foto di lizzk
Dopo due settimane in cui ho descritto i vantaggi e i pregi dei migliori ostelli in Europa, è ora di cambiare argomento:
ecco un ostello che si vanta di essere uno dei peggiori del mondo!
L’ostello Hans Brinker di Amsterdam ha pubblicato su Youtube un divertentissimo video in cui mostra tutte le cose che NON offre e i servizi che NON ha, in cui mette a nudo i propri difetti e se ne vanta!
Rispetto a molti ostelli che si qualificano come alberghi economici, con grandi servizi, incredibili optional e ambienti sopraffini, credo che il diverso approccio dell’Hans Brinker di Amsterdam meriti di essere premiato: ecco dunque una recensione del peggior ostello del mondo!
Come dice la descrizione dell’ostello, qui non troverai sauna, parcheggio privato, aria condizionata, servizio in marea o minibar… ma solo stanze essenziali e tanto divertimento!
Sei stufo di quelle recensioni che dicono “staff amichevole e disponibile”?
Vuoi sperimentare il famoso caratteraccio dei receptionist degli ostelli?
Questo è il posto giusto!
Stanco di chi dichiara di avere le stanze più belle, luminose e pulite del mondo?
Qui si vantano del contrario (anche se in realtà le stanze non sono così male, e la pulizia non è così tragica come sostengono).
Insomma, se vuoi un ostello “diverso”, autentico e con un pizzico di spirito d’avventura, l’Hans Brinker fa per te.
Ed ecco ora alcune cose che l’ostello non vorrebbe assolutamente che si sapessero: la colazione è inclusa, e non è certo una colazione da albergo a 5 stelle ma è sufficiente.
Nella hall la connessione WiFi è gratuita, il ristorante è buono e abbastanza economico, la discoteca nel seminterrato piccola ma molto “calda”, ogni stanza ha un bagno, anche i dormitori.
Inoltre, ogni ospite ha un armadietto per riporre i suoi bagagli.
Se vuoi scappare, c’è un noleggio di bici di fianco all’hotel, e se non ti fidi della colazione, appena dietro l’angolo troverai un’ottima panetteria!
Allora, pensi di essere abbastanza duro da poter dormire all’Hans Brinker, o preferisci cercare altri ostelli ad Amsterdam?
Articolo di
Andrea di BlogstelsClub.com