Grotte di Postumia – Foto di Roberto Milloch
Nel guidarti attraverso il viaggio virtuale che ogni settimana facciamo assieme, oggi ti porto a Postumia, cittadina della Slovenia, a pochi chilometri del confine con il nostro paese, che offre uno spettacolo unico conosciuto anche in Italia, ma che qui si esibisce in modo grandioso.
La città sorge a metà strada tra Lubiana (la capitale) e Trieste, lungo l’autostrada A1, al centro della regione della Carniola interna e le principali attrazioni della zona e di tutta la Slovenia, che attirano moltissimi visitatori ogni anno sono appunto le spettacolari Grotte e il Castello di Predjama.
Le grotte sono un dedalo di oltre 20 chilometri di gallerie, sale e passaggi, con formazioni calcaree di enormi dimensioni o di originale forma e disegno.
Nei 188 anni in cui sono state visitabili hanno visto l’avvicendarsi di più di 35 milioni di visitatori, si tratta della più grande cavità del Carso classico e di conseguenza la grotta turistica più visitata d’Europa.
Le grotte si visitano, o meglio si visita il tratto aperto al pubblico, grazie ad un trenino elettrico seguito da un tratto a piedi e grazie alla sapiente illuminazione si possono ammirare la grandezze e la magnificenza che regala il mondo sotterraneo, con le sue sculture naturali che mano umana non potrà mai replicare e dove la geologia si fa amare dal grande pubblico con le sue produzioni uniche.
La enorme varietà di concrezioni calcaree di straordinaria bellezza offre ai visitatori uno spettacolo che difficilmente si potrà dimenticare, qui stalattiti e stalagmiti in millenni di storia, goccia dopo goccia hanno percorso e costruito la loro strada fino a giungere ad incontrarsi, dal basso verso l’alto, l’una verso l’altra a formare massicce colonne di calcare lucido e solido, con colori che vanno dal bianco al rosso al grigio.
La temperatura nelle grotte è stabile ed oscilla tra gli 8 e 10°C, estate e inverno, quindi se la visita si svolge d’estate è consigliabile coprirsi bene perché lo sbalzo di temperatura è veramente notevole e soprattutto, durando la visita guidata ben un’ora e mezzo si rischia veramente di prendere un accidente.
Grazie al trenino possiamo esplorare il mondo sotterraneo formato dalla Sala dei Concerti, la bellissima Sala bianca e la scintillante stalagmite detta Brillante, sono degni di visita anche l’Abisso della Pivka e la Grotta Nera.
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L’altra attrazione che merita una visita e si trova solamente ad una decina di chilometri dalle Grotte è il Castello di Predjama, che da oltre 700 anni domina la valle da una rocca alta 123 metri.
Poderoso, inespugnabile sembrava fatto apposta per divenire la dimora del temerario Cavalier Erasmo da Predjama.
Visitando le sale ristrutturate e il loro mobilio, potrai ripercorrere la storia del castello, la vita e l’economia dell’epoca, soprattutto nelle zone dell’abitazione vera e propria, o nella cappella o nella prigione.
Nell’arredamento vi sono notevoli pezzi di armamento, e quadri ad olio su tela di grande pregio e una Pietà del 1420.
Dall’edificio, un balcone porta a una cavità dove si trova una vedetta scavata nella roccia, a funzione difensiva che offre una bellissima vista sul panorama circostante.
Il castello nasconde l’ingresso a un vasto sistema di grotte carsiche, che si snoda nel sottosuolo su più livelli, e al cui interno si trova anche la tana di Erasmo.
Ogni mese di luglio si tiene la giostra di Erasmo dove vengono organizzati vari tornei e dove villaggio e abitanti si travestono con abiti medioevali.
Articolo di
Alessia Scarparo
