Si imparano sempre cose nuove. Vivo con questo mantra da anni, ma riesco ancora a stupirmi quando succede. Soprattutto su argomenti che pensavo di conoscere.
Ho avuto la fortuna di visitare la sede milanese di Europ Assistance e sono uscito con alcune conoscenze che voglio condividere con te, in quanto sono importantissime e ti mettono al riparo da fregature quando andrai a scegliere la tua Assicurazione Viaggi.
Ecco quindi 4 Cose a cui stare attenti:
MASSIMALI
Questo era un punto che già conoscevo e su cui mi sono scontrato spesso anche con amici, trovandomi davanti assicurazioni a costi ridicoli e poi andando a controllare mi accorsi di massimali altrettanto ridicoli.
Ti puoi vantare di aver pagato un’assicurazione di viaggio 20 euro per il tuo prossimo viaggio negli Stati Uniti, ma se il tuo massimale per le spese mediche è di 150 mila euro stai rischiando grosso.
Per un viaggio negli States ci vogliono almeno 500 mila euro di massimale, ancora meglio se arriviamo al milione.
I massimali sono importanti e decisivi in alcuni paesi in cui le cure mediche costano un occhio della testa, e non sto parlando soltanto di Nord America ma anche di alcuni paesi dei Caraibi ad esempio.
Non lesinare sul massimale… mi raccomando.
RIMBORSO o ANTICIPO SPESE
Un altro punto fondamentale nella scelta di un’assicurazione viaggi. Sono tantissime quelle che ti obbligano a pagare nel momento del bisogno per poi rimborsarti una volta rientrato a casa.
Ci sono invece assicurazioni che anticipano direttamente loro le spese mediche, in modo che tu non debba preoccuparti.
In questo caso è una scelta personale, ma io preferisco avere un’assistenza completa senza pensieri.
ASSICURAZIONE in EUROPA?
Tutti abbiamo la tessera europea di assicurazione malattia (Team), ovvero la tessera sanitaria.
E abbiamo la certezza di non dover pagare nulla se ci succede qualcosa in territorio europeo, giusto?
Mmmmh… non è proprio così mi spiace. E questa è stata una novità anche per il sottoscritto.
Facciamo qualche esempio, se ti succede qualcosa:
- in Francia dovrai pagare una franchigia del 20% su qualsiasi servizio erogato
- in Svizzera si paga tutto e poi si viene rimborsati
- in Irlanda si applica un ticket minimo
- in Portogallo si pagano parecchie prestazioni mediche, soprattutto per evitare che si intasino le strutture
In pratica sbagliamo tutti quando pensiamo che la tessera sanitaria sia un’alternativa all’assicurazione di viaggio.
Quelli sopra erano solo alcuni esempi, ma i paesi europei sono tanti e le regole sono diverse da Stato a Stato. Stiamo attenti perché senza assicurazione rischiamo di dover anticipare un sacco di soldi.
Inoltre la tessera sanitaria non copre nemmeno l’assistenza sanitaria privata né costi come quelli del volo di ritorno a casa.
QUALITÀ DELL’ASSISTENZA MEDICA
È fondamentale valutare bene il grado di professionalità nell’assistenza medica legata alla tua assicurazione viaggi.
Ho visto con i miei occhi a Milano in Europ Assistance la centrale medica, operativa con un team di 18 medici che ruotano su 24 ore, sia generali che specialistici.
La prima cosa di cui si accertano è se nel tal luogo vengono ottenute cure con standard accettabili, altrimenti scatta il trasporto verso la prima struttura idonea. E se il caso lo necessita li vede partire in ogni parte del mondo per andare a prendere il viaggiatore sfortunato con aerei attrezzati.
Insomma, una macchina rodata e che può davvero dare assistenza 24 ore su 24.
Devi per forza raggiungere questi standard… parliamo della nostra salute.
Mi raccomando guarda il video all’inizio, faccio più esempi e allargo il discorso.
Qualcuno mi ha chiesto quale sia la mia assicurazione viaggi, ne ho una annuale multi viaggio e la puoi trovare a questa pagina:
=> https://www.europassistance.it/assicurazioni/viaggi
Un saluto,
Cristiano