Civita di Bagnoregio vista da lontano

Civita di Bagnoregio vista da lontano – Foto di Alessia Scarparo

Mi sono appassionata ai piccoli borghi, annoverati tra i più belli d’Italia, e ogni tanto (a volte spesso) devo proportene uno.

Oggi visitiamo Civita di Bagnoregio in provincia di Viterbo, si trova nella Valle dei Calanchi, nel comune di Bagnoregio.

La morfologia di quest’area è stata provocata dall’erosione e dalle frane e la veloce erosione è dovuta all’opera dei torrenti, agli agenti atmosferici ma anche al disboscamento.

Civita venne fondata 2500 anni fa dagli Etruschi e sorge su una delle più antiche vie d’Italia, congiungente il Tevere (allora grande via di navigazione dell’Italia Centrale) e il lago di Bolsena.

La cittadina si trova in una posizione isolata, in mezzo alla vallata, ed è raggiungibile attraverso una lunga passerella solo pedonale che la fa apparire quasi irraggiungibile abbarbicata sulla cima della collina su cui sorge.
Nelle giornate nebbiose pare sorgere direttamente dalle nuvole e la sua bellezza struggente e poetica tocca il cuore.

Passerella pedonale per raggiungere Civita di Bagnoregio

Passerella pedonale per raggiungere Civita di Bagnoregio – Foto di Alessia Scarparo

Il suo progressivo isolamento è favorito anche dall’erosione della collina e della vallata che continua ancora oggi e rischia di farla letteralmente sparire, ecco perché fu denominata dallo scrittore Bonaventura Tecchi “la città che muore”, nome con cui è conosciuta in tutto il mondo.

Attualmente abitata da una dozzina di persone, che come i moltissimi turisti che la visitano ogni anno sperano questo non accada e cercano di conservarla al meglio.

Il centro storico solo pedonale è piccolissimo e qui il tempo sembra essersi fermato, anche se la vita pulsa al suo interno… vi sono attivi bed&breakfast, ristoranti e negozietti di prodotti tipici che sorgono nelle case originali e ben conservate, inoltre molti sono i punti panoramici e le terrazze da dove è possibile ammirare il meraviglioso panorama delle colline intorno.

La piazza principale di Civita di Bagnoregio

La piazza principale di Civita di Bagnoregio – Foto di Alessia Scarparo

Il primo importante monumento che si incontra è la Porta S. Maria, sormontata da una coppia di leoni che artigliano due teste umane, simbolo dei tiranni sconfitti dai bagnoresi.

Più avanti la via S. Maria si apre nella piazza principale, dove si può ammirare la romanica Chiesa di S. Donato rimaneggiata nel XVI secolo.
In essa sono custoditi uno stupendo Crocefisso ligneo quattrocentesco, della scuola di Donatello, e un affresco della scuola del Perugino.

I palazzi rinascimentali dei Colesanti, dei Bocca e degli Alemanni si impongono nelle viuzze con le tipiche case basse con balconcini e scalette esterne dette “profferli”, tipiche dell’architettura viterbese del medioevo.

Le manifestazioni principali che si svolgono a Civita durante l’anno sono:

La Tonna: due volte all’anno durante la prima domenica di giugno e la seconda domenica di settembre sulla piazza principale di Civita si svolge la corsa di somari con fantino.
La corsa inizia il pomeriggio dopo una breve processione all’interno del borgo di Civita.

Festa della castagna: nel recente passato la castagna era parte integrante delle risorse economiche di Civita. Durante la sagra vengono offerte ai turisti le caldarroste fumanti. La manifestazione si svolge da metà ottobre.

Presepe vivente: una delle manifestazioni più suggestive di Civita che si svolge nel periodo natalizio fino alla Befana. La manifestazione inizia dalle ore 17,00 e termina alle ore 19,00 nei seguenti giorni: 26 dicembre, 1 gennaio, 6 gennaio.

Per ulteriori approfondimenti:
=> http://www.civitadibagnoregio.it/

=> Borghi d’Italia – Civita di Bagnoregio

Articolo di
Alessia Scarparo