L’Irlanda è così.
Ti cattura senza che tu te ne renda subito conto.
È un amore che cresce a dismisura con gli anni, con la distanza e la presa di coscienza che quel viaggio è stato il TUO viaggio.
Cosa mi è rimasto più impresso? L’ovest.
RING OF KERRY
È il tratto di costa più suggestivo d’Irlanda, il Ring of Kerry.
Dove le colline incontrano il mare e le scogliere colano a picco nelle onde dell’Oceano Atlantico.
Fermarsi ad ogni angolo a scattare decine di foto alle colline, alle pecore dal muso nero, ai muretti e alle molteplici sfumature di verde diventa in un attimo il tuo passatempo preferito.
Io consiglio di dormire a Kenmare e spostarsi in giornata lungo la N70 con la propria auto, ammirando così tutta la penisola di Kerry e le isole lì di fronte, e terminando il percorso a Killarney, dove c’è un bellissimo Parco Nazionale tutto da esplorare tra laghetti, castelli e boschi verdissimi.
Oltre a questa penisola percorrendo la costa da sud a nord s’incontra quella di Beara e di Dingle, quest’ultima di una magia incredibile.
CLIFFS OF MOHER
Continuando il viaggio verso nord s’incontra l’attrazione turistica forse più famosa dell’ovest dell’Irlanda: le scogliere di Moher, le più alte d’Europa (214 metri per 8 km di lunghezza).
Il vento tira forte, l’altezza a qualcuno darà le vertigini ma lo scenario è unico: consiglio di andarci al tramonto oppure al mattino, evitando così spiacevoli foto in controluce.
A 15 km da qui Doolin è un posto tranquillo dove fermarsi per la notte: il b&b Toomullin House (30 euro a testa con colazione) è pulito e non lontano dai pub.
Fai un salto all’O’Connors, dove cenare con una pinta di birra e un piatto di carne non sarà altro che il contorno della tua serata: il vero show inizia con i musicisti improvvisati che coinvolgono il pubblico suonando e cantando musica folk.
Come vivere una serata tipicamente irlandese.
CONNEMARA
Ma è nel nord che vogliamo arrivare e precisamente nella regione del Connemara, fatta di dolci laghi e montagne, di colline ed oceano.
Di natura, tanta natura incontaminata.
E il Connemara National Park ne è un esempio, a poca distanza da Clifden, piccolo borgo che si affaccia sull’Oceano Atlantico.
Se cerchi un delizioso b&b ecco il Seafield House, dove ad accoglierti ci sarà un’altrettanto deliziosa famiglia con tanto di Golden Retriever in giardino.
La tentazione di fermarti qui per sempre e aprire un b&b tutto tuo ti assalirà, ma c’è ancora tanto da vedere, per cui ripartire col cuore gonfio di cose belle è la cosa migliore da fare.
KYLEMORE ABBEY
Siamo sempre nella regione del Connemara, ma più a nord ovest.
A parte il biglietto un po’ caro (12 euro a persona) per quello che c’è da vedere, consiglio di andare a Kylemore Abbey.
L’incanto della vista di questa abbazia incastonata tra un piccolo lago e il verde della collina è notevole: le vostre foto parleranno da sole.
La visita comprende le sale interne (solo una parte), i giardini con l’orto botanico e la piccola chiesa.
Questo è il tratto che preferisco dell’ovest irlandese: dal Ring of Kerry al Connemara.
Un’auto e una cartina, gli occhi impegnati a riempirsi di orizzonti infiniti e il cuore pronto a incontrare persone speciali.
L’Irlanda è così.
Ti cattura senza che tu te ne renda subito conto.
È un amore che cresce a dismisura con gli anni, con la distanza e la presa di coscienza che quel viaggio è stato il TUO viaggio.
Articolo di
Silvia Cartotto
The Girl with the Suitcase