La vista di Bergen da Mount Fløyen

La vista di Bergen da Mount Fløyen – Foto di Cristiano Guidetti

 

Bergen, cittadina norvegese (in realtà è la seconda dopo Oslo) che mi ha colpito, è inutile girarci intorno, come sai cerco sempre di essere imparziale e consigliarti il meglio da vedere, magari se hai poco tempo.

In questo caso farò molta molta fatica, in quanto sono parecchie le cose che vorrei portare alla tua attenzione.

Proviamo a mettere in ordine le visite, partendo dal porto, centro vero e vibrante della cittadina.

Il mercato del pesce

Tappa imprescindibile, non puoi passeggiare per Bergen senza fare un salto al mercato del pesce.

Il mercato del pesce

Il mercato del pesce – Foto di Cristiano Guidetti

 

Nel periodo invernale e primaverile (in pratica fino a giugno) è solo nell’originale struttura chiusa che ospita pure al primo piano l’Ufficio turistico.
Durante i mesi estivi viene allestito anche all’esterno.
Siamo in Norvegia, e di conseguenza anche il mercato è ordinato e pulito, lontano anni luce da certi mercati del pesce visti in altri paesi.
Ti consiglio di fermarti a pranzo, tutti gli stand preparano piatti da mangiare lì e i prezzi sono buoni – sempre considerando che siamo in un paese carissimo.
Zuppa di pesce (cremosa e vellutata non ha nulla a che fare con la nostra), fish and chips, salmone e molto altro.

Il Bryggen

Il Bryggen

Il Bryggen – Foto di Cristiano Guidetti

 

Sempre al porto è il quartiere storico di Bergen; le sue case sono Patrimonio dell’Unesco.
La particolarità è che sono tutte in legno e sopratutto storte!
Nel 1944 una nave olandese carica di munizioni esplose in porto distruggendo e facendo vittime.
Le case rimaste in piedi sono storte a cause della forte onda d’urto.

Il Bryggen, le case storte

Il Bryggen, le case storte – Foto di Cristiano Guidetti

 

Ti consiglio di infilarti tra le case, scoprire gli angoli nascosti e meno turistici.

Il Bryggen, l'interno

Il Bryggen, l’interno – Foto di Cristiano Guidetti

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Una passeggiata a Knøsesmauet, quartiere tra il Bryggen e la Fløibanen (funicolare)

Mi hanno colpito tutte queste vecchie case in legno arroccate una sull’altra verso la collina.

Le stradine del Knøsesmauet

Le stradine del Knøsesmauet – Foto di Cristiano Guidetti

 

Ci sono punti di passaggio in cui si deve attraversare in fila indiana… incredibile.
Bellissima l’idea di applicare all’esterno delle finestre un sistema di specchi che consenta di “controllare” i vicini 🙂

Spio i vicini?

Spio i vicini? – Foto di Cristiano Guidetti

 

Ti colpirà il silenzio di questo quartiere, sei a due passi dal porto, in estate ci passano migliaia di persone ma qui il silenzio regna comunque sovrano.

La Fløibanen (funicolare)

Come si fa ad andare a Bergen e non salire su Mount Fløyen???
Ci sali con una funicolare, aperta fino a tarda sera, il viaggio dura pochi minuti e una volta in cima, la vista sulla città e sul fiordo sono proprio quello che ti aspetti.
Mi piace la struttura a gradoni che hanno realizzato sulla cima, permette di sedersi, prendere un po’ di sole (se c’è!) e chiacchierare rilassandosi davanti a questa vista (foto all’inizio).

Arrivare fino a Nordnes

Dal mercato del pesce raggiungi la punta estrema a ovest di Bergen, seguendo il porto.

Sarà circa 1,5/2 km di passeggiata.
I motivi per arrivare fino lì sono 2:
un bel parco con uno strano totem posto al centro, ideale soprattutto d’estate per passeggiare e scattare fotografie alla baia;
– l’acquario, non che sia enorme ma ci sono i pinguini, liberi e non dietro a una vetrata, merita la visita anche solo per questo… è un luogo creato per i bambini e i ragazzi e quindi se sei lì con la famiglia segnatelo.

I pinguini all'acquario di Bergen

I pinguini all’acquario di Bergen – Foto di Cristiano Guidetti

 

In realtà se non vuoi farti la passeggiata, dal 21 maggio al 31 agosto, dalle 10 alle 18 c’è un traghetto storico che fa avanti e indietro dal mercato del pesce all’acquario.

Passeggiare senza una meta particolare

È un consiglio che ripeto sempre, come un mantra, deve diventare una tua regola!
Prendi ad esempio la parte a sud del porto, quella dello “struscio“, con la grande piazza,  e alcune vie pedonali.
Puoi cominciare da lì, in pochi minuti raggiungi negozi (per un eventuale shopping), ristoranti, il lago artificiale in Festplassen e il Kunstmuseum, museo principale della città, proprio intorno al lago.

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Informazioni pratiche

Raggiungere Bergen

Noi abbiamo volato con Ryanair e siamo atterrati ad Haugesund, circa 3 ore a sud di Bergen  ma anche questo è positivo.
Il trasferimento è un viaggio nel viaggio come ci ha raccontato benissimo Michela nel suo articolo “Il viaggio nel viaggio: come arrivare a Bergen da Haugesund“.
Alle sue informazioni aggiungo solo che se voli con Ryanair hai una tariffa agevolata sul trasferimento, invece di 270 NOK pagherai 240 NOK.
Se acquisti i biglietti direttamente a bordo devi dirlo al conducente.
Per le info dettagliate leggi l’articolo di Michela.

Alloggio

Noi abbiamo alloggiato in un appartamento prenotato su Airbnb, appena fuori dal centro, una decina di minuti di autobus nella parte sud, e se posso lo consiglio con tutto il cuore!
È vero che dovrai raggiungere il centro con i mezzi, ma ti ritrovi leggermente rialzato sulla città e la vista è da cartolina.

Un’altra soluzione è cercare le offerte disponibili in quel momento sulla pagina di Booking dedicata a Bergen.

Un paio di ristoranti

Te ne consiglio uno in particolare, si chiama Pingvinen (Pinguino), hanno pure una piccola pagina in italiano, servono una cucina della tradizione, piatti norvegesi di una volta e l’atmosfera è a metà tra un ristorante e un pub ricercato.
I prezzi sono bassi per gli standard norvegesi, sempre alti per noi, ma se devi scegliere un locale in cui fare serata – dopo le 22 diventa bar a tutti gli effetti – questo te lo consiglio, noi siamo stati benissimo.
La spesa si aggira sui 40 euro per un piatto completo di carne o pesce e un paio di pinte di birra.

Se lo trovi aperto si dice che il miglior fish and chips di Bergen (a prezzi decenti) sia al porto, vicino al mercato del pesce, e si chiama Klar Ferdig Fisk.
Sono voci riportate, purtroppo noi lo abbiamo trovato chiuso ma avendo l’informazione, la condivido volentieri 🙂

Consigli extra

Appena arrivi fai un salto all’Ufficio del Turismo, al porto, proprio sopra al mercato del pesce, lì troverai un bel po’ di materiale gratuito (anche in italiano) e potrai acquistare i servizi per la città e anche le escursioni.
Ti basta prendere un biglietto (come in posta) e aspettare il tuo turno.
Il mio consiglio spassionato è quello di fare la Bergen Card, ti permette di utilizzare tutti i trasporti, hai sconti per i musei e puoi salire sulla funicolare.
Se il tuo obiettivo è una visita completa della città permette di risparmiare, credimi.

Altre fotografie che ho scattato a Bergen le trovi nella mia galleria flickr.

Un saluto,
Cristiano