La Maha Kumbh Mela è un pellegrinaggio Hindu di massa, da molti considerato il più grande del mondo: un evento straordinario che si svolge ogni dodici anni e che quest’anno si terrà ad Allahabad tra il 27 gennaio 2013 e il 25 febbraio 2013.
La data viene stabilita dagli astrologi, per i quali la cerimonia sacra deve aver luogo solo quando Giove entra in Acquario e il Sole entra in Ariete.
Durante tale periodo infatti il passaggio dalla Terra ad altri pianeti è aperto e si creerebbero pertanto le condizioni ideali per una perfetta meditazione e concentrazione in quanto l’anima ha la possibilità di raggiungere più facilmente il mondo celeste.
Anche la scelta della città di Allahabad non è casuale: è in questa città sacra, a 135 dalla suggestiva Varanasi, che si trova la confluenza di ben tre fiumi sacri: Gange, Yamuna e Sarasvati.
Durante i quaranta giorni della Kumbh Mela migliaia di yogin e sadhu, asceti e semplici pellegrini si incontrano per discutere sulla loro fede, recitare mantra, compiere riti sacri, diffondere la religione ma soprattutto per un bagno purificatore nelle acque del Gange.
In quei giorni chiunque si bagni nelle sue acque sacre potrà lavare la propria anima e liberarsi dai residui del proprio Karma ponendo così fine al ciclo della rinascita.
Il momento più importante della manifestazione è il Mauni Amavasya Snam (giorno di luna nuova) che quest’anno cade il 10 febbraio: saranno milioni le persone che parteciperanno a questo che è senza ombra di dubbio l’evento religioso più importante del mondo.
Alla Kumbh Mela del 2001 parteciparono circa 60 milioni di persone nell’arco di circa un mese per quello che non è solo un momento religioso importante per gli Hindu ma è anche uno dei momenti migliori per capire l’India.
Nel corso della cerimonia fiumi di gente si riversano nelle acque del Gange, molti arrivano fin qui dopo un lungo viaggio, con i loro cavalli e cammelli, tanti vi giungono vestiti di raffinati sari, altri avvolti in vesti colorate, altri semi nudi.
Gli uomini sadhu sono parte integrante della Kumbh Mela: sono tantissimi i pellegrini che prendono parte a questo evento anche per ascoltare questi asceti che rinunciano alla società dedicandosi alla ricerca dell’illuminazione spirituale.
Durante questi giorni potrai vederli ricoperti di cenere, con i corpi emaciati per le rigide pratiche spirituali, sulle rive dei fiumi fermi per ore a meditare e bagnarsi nel fiumi sacro.
Il silenzio nei giorni della Kumbh Mela è solo quello ricercato da ciascuno dei devoti interiormente perché attorno al fiume e nelle strade si ascoltano le campane, i mantra, i tamburi.
Si respira odore di incenso, si osservano i devoti compiere i loro rituali sacri e si viene rapiti da quelle vesti colorate che si immergono nel Gange color marrone.
Si ascolta l’India e la si porta dentro con sè al ritorno.
Articolo di
Bianca Ferracani