Università Statale di Milano – Foto di Mariangela Traficante
Mancano ancora alcune settimane ma segnati questa data: il 21 febbraio.
Quel giorno si celebra la Giornata internazionale della Guida Turistica, e per l’occasione in varie città d’Italia le guide turistiche “regaleranno” un po’ del loro tempo e della loro competenza accompagnando turisti e cittadini in visite gratuite.
A dire la verità molte iniziative si sono spostate al weekend precedente o a quello successivo, il che ovviamente ci rende felici perchè sarà più facile parteciparvi.
La giornata delle guide turistiche fu istituita a partire dal 1990 dalla Wftga (World Federation of Tourist Guide Associations) e promossa in Italia da Angt (Associazione Nazionale Guide Turistiche).
Da 24 anni l’iniziativa ha come obiettivo principale quello di valorizzare la professionalità delle guide turistiche.
Le iniziative, in giro per tutta l’Italia, si svolgeranno quindi dal 16 al 24 febbraio.
Una segnalazione: tutti gli appuntamenti (o quasi) sono gratuiti ma richiedono la prenotazione obbligatoria.
Sul sito dell’Angt trovate i dettagli per le singole città.
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Cominciamo dal Nord, in Lombardia.
Domenica 17 febbraio nel capoluogo meneghino si visita il Museo di Milano, nel cuore della città, oppure l’antico ospedale Ca’ Granda con l’Università Statale, e la chiesa di San Bernardino alle Ossa (sabato 16 e domenica 17), e la centralissima Chiesa di San Marco in Brera (sabato alle 15.30).
A Bergamo domenica 24 ci si ritroverà davanti allo scalone del Palazzo della Ragione nella Città Alta (il pomeriggio, con visite ogni venti minuti dalle 14.30 alle 16.30) per visitare alcuni luoghi del centro storico (come la sala dei Giuristi ed il Cavedio).
A Como gli appuntamenti sono ben sette, il 23 ed il 24, e si snodano in giro per il territorio lambito dal lago, fino alla Lecco del ‘600 attraverso le pagine dei Promessi Sposi, anche con spunti decisamente più originali rispetto al Manzoni, come l’itinerario tra le vecchie case di piacere di Como, dall’epoca romana fino a metà ‘900.
Sette sono le proposte ad Asti e Acqui Terme, tutte concentrate nella giornata del 17 febbraio: spazio alla città medievale, alla Cripta di S. Anastasio, allo Spazio S.Giovanni, all’Abbazia di Vezzolano, al Castello di Monastero Bormida e Borgo, e ad Acqui Terme in doppia veste, classica e romana (anche se, va detto, alcune di queste attività sono a pagamento).
Tante le iniziative in Toscana.
Ad Empoli l’appuntamento è per domenica 17 febbraio, con Il Museo della Collegiata di Sant’Andrea, uno dei più antichi musei ecclesiastici, ed il Museo del Vetro, ospitato nell’antico Magazzino del Sale, costruito nella seconda metà del XIV secolo nel centro di Empoli e utilizzato per stivare e distribuire il sale delle saline di Volterra, e che documenta la storia dell’attività vetraria locale, Visite alle 10 (la prenotazione è obbligatoria).
Weekend di visite guidate gratuite a Firenze, e anche se mancano all’appello le “celebrità” della città, l’elenco è comunque ben nutrito.
Anzi può essere l’occasione di scoprire qualche tesoro nascosto a due passi dall’Arno.
Il 16 e 17 febbraio, quindi, le guide porteranno a visitare il Cenacolo di Sant’Apollonia e il Chiostro dello Scalzo (sabato 16 alle 11), il Cenacolo di Andrea del Sarto a San Salvi (sabato alle 11), il Museo Casa Rodolfo Siviero (sabato alle 10 ed alle 15), i cinema storici fiorentini (con visita ai cinema Odeon e Gambrinus, sabato alle 10), l’Abbazia di S.Salvatore e S.Lorenzo a Settimo (domenica alle 15).
La prenotazione è obbligatoria e va fatta entro il 12 febbraio.
Ponte Vecchio – Foto di Mariangela Traficante
Ancora in Toscana, a Livorno si visita la Cripta della Chiesa di San Jacopo in Acquaviva (16 febbraio alle 15 ed alle 16), mentre a Pisa tocca alla Via dei Molini (sabato 16 alle 15.30) ed alla Certosa di Pisa a Calci (domenica 17 alle 10.30).
A Perugia la giornata prescelta è sabato 23 febbraio, con la Basilica di San Pietro, la
sua cripta e la sua sagrestia.
Infine, al sud.
Intanto, in Basilicata l’appuntamento è, ovviamente, a Matera.
La città dei Sassi si presenta in una sua veste affascinante, quella sotterranea.
Infatti, dalle 9 balle 13 e dalle 16 alle 20 si può partecipare ad una visita guidata del Palombaro Lungo, agli ipogei di Piazza Vittorio Veneto.
Si tratta della maestosa cisterna, definita anche Cattedrale dell’acqua, risalente al XIX secolo e scavata appunto per la raccolta dell’acqua.
In Sicilia, invece, si segnala Agrigento, ma non con la sua celebre Valle dei Templi, bensì con la visita al suo centro storico, il 21 febbraio, alle 16, presso la Chiesa di Santo Spirito.
Singolare e “sul pezzo” l’iniziativa campana, che si è lasciata ispirare da San Valentino che precede solo di pochi giorni il weekend delle visite guidate.
E quindi, il 16 e 17 febbraio, il tema delle visite sarà “Guide… in Love”!, itinerari ispirati all’amore.
E così, spazio a “Amore e sesso nell’antica Roma” a Pompei oppure “L’amore nell’isola azzurra” a Capri, ma ci sono anche Ercolano, Benevento con il suo centro storico, i templi di Paestum, Salerno e la Reggia di Caserta.
Ricca anche l’offerta di Napoli: il museo Capodimonte, il mitico Quartiere Sanità, il museo archeologico, i campi flegrei e messe in scena e disfide nel centro storico della città.
Questi finora gli appuntamenti segnalati sul sito, ma ci piace sperare che sia un work in progress e che nei prossimi giorni il calendario diventi più ricco.
Anche perchè non si possono non sentire assenti illustri, una su tutte, Roma.
Articolo di
Mariangela Traficante
