Potresti chiedermi: “Ma scusa vado a Londra e perdo tempo a visitare delle stazioni ferroviarie?”
Domanda legittima ma lascia che ti spieghi.
Le stazioni ferroviarie londinesi sono tutta un’altra cosa rispetto a quello che intendiamo noi come stazione dei treni.
Noi le identifichiamo solo come zone affollate, poco sicure che rendono il quartiere limitrofo degradato e sporco… questo nella maggioranza dei casi.
A Londra e in molte altri luoghi al mondo non è così.
Eccoti 4 stazioni londinesi da non perdere:
King’s Cross
E’ la più conosciuta, un po’ a causa degli attentati del 2005, un po’ per essere stata inserita nei romanzi di Harry Potter.
Si trova nella parte nord della città.
Esternamente non dice granché ma l’intero (oggi in ristrutturazione) è caratteristico e si respira un’aria antica e piena di storie; infatti la stazione ha aperto i battenti nel lontano 1852.
Le grandi volte e i mattoni rossi la rendono una meta da tenere in considerazione.
Anche perché con le tante linee della metropolitana che si incrociano sotto di essa è quasi impossibile non passarci almeno una volta durante il soggiorno.
I responsabili hanno giocato sul famoso “inserimento” in Harry Potter e hanno creato la mitica piattaforma magica 9 3/4 da cui i protagonisti partivano per raggiungere la scuola di magia.
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Liverpool Street
E’ la mia preferita, forse perché ci sono passato molte volte… non so.
La struttura è anch’essa realizzata con i mattoni rossi e in stile vittoriano ed ha visto la luce nel 1874.
Credimi, a mio parere è la più bella di Londra.
Si trova nella parte est della città ed è anche il punto di arrivo dei treni che giungono dall’aeroporto di Stansted.
Facilissima da raggiungere perché servita da tante linee della tube.
Se fai un salto a vederla allora fallo la domenica mattina, così dopo puoi raggiungere in pochi minuti di camminata il mercato di Spitafield, luogo da non perdere.
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Waterloo Station
Si trova a sud del Tamigi, proprio a fianco di Westminster che invece si trova dall’altra parte del fiume.
Altra stazione antica – è stata aperta nel 1848 – poi restaurata negli anni successivi è diventata famosa negli ultimi anni in quanto prima stazione in cui arrivavano e partivano gli Eurostar che attraversavano il tunnel sotto la Manica.
Ora questi treni sono stati spostati alla stazione di St. Pancras International, a fianco di King’s Cross Station.
Waterloo merita comunque una visita per la solita aria “retrò” che si respira.
E’ raggiungibile con la metro, linea grigia (Jubilee), marrone (Bakerloo), azzurra (Waterloo and City) e nera (Northern).
…e se hai finito la tua visita allora in 5 minuti a piedi puoi arrivare al Master Super Fish e mangiarti uno dei migliori (per me il migliore) fish and chips di Londra.
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Marylebone
Ti metto anche questa piccola stazione posta nella parte nord ovest della città, non lontana da Baker Street e dal Regent’s Park perché – pur essendo piccolina – mi ha sempre affascinato.
Sembra più una piccola stazione di campagna che uno scalo cittadino, è tutto minuto e racchiuso in un ambiente signorile e pulito.
E dire che la maggior parte dei treni che servono l’ovest londinese partono da qui.
E’ la più recente delle stazioni di Londra – aperta nel 1899, si raggiunge con la Bakerloo line della metro (quella marrone).
Passeggiate possibili dopo averla visitata sono i già citati Regent’s Park e baker Street oppure nei dintorni trovi Daunt Books, secondo me la più bella libreria di viaggio londinese.
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Una cosa che accomuna tutte le stazioni citate (soprattutto le prime 3, visto che sono più grandi) è la presenza di ristoranti, negozi e fast food di ogni genere.
Spesso mi è capitato di vedere persone che non dovevano prendere treni o altro entrare in stazione solo per mangiare o fare shopping.
Questo perché la qualità dei suddetti ristoranti è sempre abbastanza alta.
Insomma, non so se l’hai capito, non c’entrano nulla con le nostre stazioni!
Un saluto,
Cristiano