D’accordo, non sarà il motivo principale del viaggio, ma sicuramente occuperà una bella parte del tempo.
Di cosa sto parlando?
Naturalmente dello shopping a New York!
La Grande Mela è la regina incontrastata degli acquisti oltreoceano: è il posto dove puoi trovare davvero di tutto, ma anche dove nascono continuamente nuovi stili e tendenze.
Poi con il dollaro ancora conveniente ti posso dire che quasi quasi lo shopping vale la traversata.
D’altra parte ormai fare shopping a New York è diventato un “must”: ne parlano libri e film, quindi non puoi proprio essere da meno.
Ti dò subito il primo consiglio: se hai cattive intenzioni parti con la valigia vuota, non avrai difficoltà a riempirla perché davvero ce n’è per tutti i gusti e generi, dall’abbigliamento alla tecnologia, e anche per tutte le tasche.
Se poi normalmente non subisci il fascino delle vetrine, non preoccuparti perchè qui rimarrai a bocca aperta.
Se preferisci ci sono dei tour organizzati che ti guidano nel mondo degli acquisti, ma il mio suggerimento è quello di girare liberamente: passeggiare lungo le strade circondate da boutique di lusso, scovare negozietti vintage dove fare dei veri affari, o solo ammirare le esposizioni degli antiquari nell’Upper East Side è un’esperienza veramente emozionante.
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Ora veniamo alle informazioni importanti e iniziamo dagli orari e giorni di apertura: ti suggerisco di evitare le ora di pranzo, sicuramente più caotiche, e naturalmente il week end.
Preferisci le ore del mattino e vedrai che non ti troverai imbottigliato nei negozi: solitamente aprono intorno alle 10 e rimangono aperti fino alle 19, ma nella zona centrale gli orari sono prolungati.
La domenica non tutti i negozi sono aperti, soprattutto fuori Manhattan, ad eccezione di China Town sempre viva ininterrottamente.
Per quanto riguarda i pagamenti dei tuoi acquisti puoi stare tranquillo: la carta di credito è accettata ovunque, persino nei taxi, mentre puoi usare il bancomat solo per prelevare allo sportello, se abilitato.
Ti consiglio di verificare prima di partire le commissioni della tua banca, e di portare con te i numeri di telefono da usare all’estero per il blocco delle carte.
Tutti e cinque i distretti della città hanno moltissimi negozi interessanti ma sicuramente Manhattan e a Brooklyn sono quelli che offrono una scelta più ampia: dai centri commerciali ai negozi particolari, dai mercatini alle boutique di alta moda.
Il tour non può che iniziare dalla Fifth Avenue, la via dello shopping per eccellenza, tra i grattacieli e il traffico cittadino, per poi perdersi tra Madison Avenue e la 51st strada.
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Ma finalmente parliamo di negozi: ecco le mie segnalazioni.
Tra tutti, da non perdere assolutamente per l’abbigliamento:
– Abercrombie & Fitch (720 Fifth Avenue): nonostante la musica assordante e il profumo nauseante, i prezzi rispetto all’Italia sono molto più bassi e i capi sono davvero belli.
– Per i più sportivi l’Adidas Originals Store (521 Broadway), il Niketown (6 E. 57th St.) e l’NBA Store (666 Fifth Ave. at 52nd St.).
– Donna Karan (DKNY) è stata la stilista che ha interpretato lo spirito di New York intrappolandolo nelle sue creazioni di moda.
Riscuote successo dagli Anni ‘80, imperdibile idolo nel romanzo che ti consiglio di leggere prima di partire, I love shopping a New York, di S. Kinsella.
Ti segnalo come grandi magazzini:
– Century 21, (22 Cortlandt St), nella zona di Ground Zero, un outlet po’ caotico ma un vero paradiso per gli amanti della moda e dei prezzi scontati;
– Macy’s (151 W 34th St): una vera istituzione cittadina, il centro commerciale più grande del mondo, con diverse marche tra cui scegliere.
Per la tecnologia:
– J&R (23 Park Row, New York), per l’elettronica di qualsiasi genere e tipo.
– Apple Store (767 Fifth Avenue), il paradiso della tecnologia racchiuso in una mela elettronica.
E’ un negozio moderno e spazioso, dove troverai l’ultimo modello dell’IPhone o dell’Ipod e dove sicuramente qualche tuo amico ti commissionerà qualche affare.
Infine non può mancare il simbolo dello shopping a New York, Tiffany & Co (57th St): non farti intimidire perché l’atmosfera è più rilassata di quanto puoi immaginare.
Se cerchi con cura, troverai sicuramente un oggetto a prezzo accettabile da portare a casa assieme alla scatoletta di Tiffany’s da mostrare come segno di trionfo.
A questo punto ti ho detto tutto e non mi resta che augurarti:
“Have a nice shopping in New York!”
Simona