Sud Italia, Basilicata.
Ancora una volta voglio consigliarti un posto incantato nel nostro bel Paese.
L’ho visitato nelle ultime settimane e ne sono rimasta affascinata.
Sto parlando di Matera, la città dei “Sassi”, la sua punta di diamante, dichiarati patrimonio dell’Unesco dal 1993.
Matera si trova nella parte orientale della Basilicata verso la Puglia e dista circa 65 chilometri da Bari e circa 200 da Salerno; inoltre non è poi tanto lontana dalle spiagge se vuoi abbinare una vacanza al mare.
E’ una piccola città, con circa 50 mila abitanti ed è antichissima, tanto che le prime tracce di insediamenti risalgono all’età paleolitica.
Arrivando in automobile non sarà difficile trovare un parcheggio: ci sono diverse aree di sosta non molto lontane dal centro.
Se vuoi soggiornare qui ci sono diverse possibilità tra hotel, agriturismi e appartamenti; naturalmente le strutture situate nel cuore dei Sassi sono più costose anche se più suggestive.
Stavolta ti consiglio un posto extra-lusso, magari per un’occasione speciale come un anniversario, ma se poi vuoi spendere meno basterà dormire fuori e raggiungere poi il centro per andare alla scoperta delle bellezze del territorio.
E’ il resort Sant’Angelo: si trova nel cuore dei Sassi in posizione strategica ed ha una vista emozionante, inoltre è stato realizzato a basso impatto ambientale.
Si dorme in una delle 23 dimore storiche, con gli ambienti ricostruiti proprio come le antiche grotte, con tutti i comfort di oggi; a disposizione dei clienti poi anche il ristorante e una terrazza per gli aperitivi.
La visita a Matera non può che partire dai Sassi: è un luogo senza tempo dove per rimanere a bocca aperta ti basta camminare e perdersi tra i suoi vicoli.
Qui tutto è scavato nella roccia, l’intero sistema abitativo, lungo i pendii di una grande valle, la Gravina.
Nei secoli si sono sovrapposte diverse trasformazioni urbane, fino alla moderna ristrutturazione: si distinguono due grandi Rioni, Sasso Barisano, che ha subito più ristrutturazioni e Sasso Caveoso, rimasto più intatto, divisi dal colle della Civita, l’insediamento più antico.
Quello che mi ha colpito sono le diverse Chiese rupestri che si incontrano lungo gli itinerari, dei luoghi mistici di grande fascino e suggestione ricchi di preziosi affreschi.
Risalgono al periodo dell’Alto Medioevo e sono eccezionali opere artistiche con le loro cripte, eremi e cenobi.
In questo paesaggio svetta la Cattedrale, che domina l’intera città con il suo rosone e il campanile, e da cui si gode di una vista eccezionale: è stata costruita nel XIII secolo su un antico monastero benedettino ed è in stile romanico pugliese.
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Ti suggerisco vivamente di rimanere fino a sera, quando il sole cala e si accendono le luci di case, botteghe e ristoranti: l’atmosfera diventa magica e ti sembrerà di essere in un presepe vivente.
E proprio per la particolarità di questi luoghi Matera è spesso stata set preferito da molti registri e scenografi: tra gli ultimi il film di Mel Gibosn, “La passione di Cristo”, il tutto a favore del turismo.
Se poi sei curioso di vedere come si svolgeva la vita all’interno dei Sassi fino al secolo scorso, prima dell’evacuazione voluta negli anni’50 dal presidente De Gasperi, ti consiglio di visitare la Casa Grotta di Vico Solitario nel Sasso Caveoso (ticket d’ingresso 1,50 euro): è la tipica abitazione scavata nella roccia e ricostruita e arredata con mobili ed attrezzi d’epoca.
All’interno vengono fornite spiegazioni dal personale addetto e prima di entrare è possibile vedere un video: quello che fa più impressione è immaginare come potesse vivere una famiglia di 11 persone in uno spazio così ristretto e insieme agli animali, dove tra l’altro c’era un solo letto e un solo piatto dove si mangiava tutti insieme.
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In ogni modo Matera non è solo Sassi.
Ti segnalo soprattutto le sue aree naturali: riserve, parchi e oasi sono sparse per il suo territorio e degne di essere visitate.
Fra queste il Parco della Murgia Materana, la Riserva Regionale San Giuliano ed il Colle Timmari.
Non posso che salutarti lasciandoti con qualche nota gastronomica.
La cucina di Matera ha diversi influssi di quella pugliese, vista la vicinanza geografica: tipiche infatti sono le orecchiette, al sugo e alle cime di rapa.
In generale è comunque una cucina semplice e rustica, legata alla tradizione contadina: salumi, formaggi e vino doc sono davvero eccezionali, ottimi anche per portare a casa come ricordo di questa terra.
Simona