Il 2011, nell’ambito “siti di viaggio”, può essere ricordato per la nascita di portali come quelli inseriti nel titolo.
Prima è arrivata la bella idea di Airbnb, e visto il successo a ruota sono partite le altre startup più o meno similari.
E se vuoi la mia opinione, nemmeno Airbnb si è inventato nulla, ha solo preso l’idea già utilizzata da siti famosissimi come Couchsurfing o Hospitality Club, l’ha resa a pagamento, ha cercato di risolvere i problemi che derivano dal “gratis” (sicurezza, controlli, ecc…) e ha infiocchettato il tutto con una grafica moderna.
Contenti i padroni di casa che si guadagnano qualche soldo, contenti gli ospiti che hanno la sensazione di maggiore sicurezza spendendo comunque meno che in albergo… insomma contenti tutti.
Ma di cosa si tratta in poche parole?
Chi vive in un determinato luogo mette a disposizione la propria casa (tutta o anche solo una stanza) per le persone che vogliono visitare il posto.
Il tutto dietro a un compenso, solitamente più basso rispetto a quello che spenderesti in una struttura classica.
Con i vantaggi di vivere il viaggio da “locale”, conoscere persone, condividere esperienze… un’immmersione totale in pratica.
I 3 siti che voglio mettere a confronto oggi sono molto simili, davvero molto, se dicessi cloni qualcuno si offenderebbe? 🙂
Che sia chiaro… a noi fa solo comodo avere più possibilità tra cui scegliere!!!
Al di là delle battute credo siano tutti e tre ottimi siti (altrimenti non te li consiglierei), stanno reinventando il modo di viaggiare e di alloggiare.
Non più anonimi alberghi ma veri e propri appartamenti privati.
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Motto: Trova un posto dove stare.
E’ stato il primo come ti dicevo, e non sto qui a parlarne più di tanto, ne avevo fatto non molto tempo fa una recensione completa di video.
=> Airbnb, prenotare stanze o appartamenti direttamente dai proprietari
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Motto: Travel like a local. In viaggio come a casa.
Non saprei cosa dire… secondo me i ragazzi tedeschi (credo) che hanno avviato il sito erano una sera in qualche bar alla ricerca di idee e parlando tra loro dicevano:
“Cavoli, visto come sta andando bene quelli di Airbnb?”
“Sì, ok… allora prodotto che funziona non si cambia!!!, non andiamo a percorrere strade non battute…”
Dai un’occhiata al sito, forse esagero io ma se ci finissi sopra dopo 4 o 5 birre e prenotassi qualcosa, la mattina dopo non ricorderei se ho prenotato con loro o con Airbnb. 🙂
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Motto: Stop being a tourist. Come a casa, nel mondo.
Grafica leggermente diversa, ma proprio poco poco… questi siti sono tutti sull’azzurro andante.
Anche 9flats è una startup tedesca con sede a Berlino (sempre che non abbia capito male) e il funzionamento è più o meno similare rispetto agli altri.
Stanno facendo una massiccia pubblicità sulla rivista della compagnia aerea Ryanair… non so cosa abbiano speso ma secondo me è stata un’ottima idea di marketing.
Di 9flats ne ha parlato anche il blog Eurotrip qualche tempo fa con una articolo in cui regalava consigli pratici per prenotare un appartamento con loro.
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La cosa che ti raccomando è quella di leggere sempre i commenti delle altre persone e le recensioni dei singoli appartamenti.
Le esperienze altrui sono la migliore delle dritte.
Stai sintonizzato/a, ne riparlerò perchè credo che queste nuove realtà siano il futuro.
Un saluto,
Cristiano