Interno Eszeweria – Foto di Cristiano Guidetti
Ti faccio una confessione.
Prima di partire non conoscevo quasi nulla di Cracovia.
Sì… ricordavo qualcosa grazie al film Schindler’s List ma nessun nome o riferimento.
Ora, per me Cracovia è tante cose, ma se devo isolarne una e una soltanto allora dico Kazimierz.
Vecchio quartiere ebraico, ricco di suggestione, atmosfera viva e sempre nuova e decine di locali meravigliosi sia per bere qualcosa che per mangiare.
I prezzi medi, se non lo indico diversamente, sono di circa 2 euro per una birra alla spina da 0,5 litri e 1,50 per un bicchierino di vodka; questo per darti un metro di paragone.
Ecco i miei preferiti:
Si trova in Pl. Nowy, il punto (è una piazza) più vitale di tutto il quartiere.
Ci trovi gente un po’ tutto il giorno, ci si viene per mangiare una fetta di torta e bere un caffè la mattina, per bere una birra nel pomeriggio facendo due chiacchiere o per passare una serata ascoltando musica dal vivo e bevendo qualche bicchiere… di vodka magari.
Ci sono diversi tavolini all’esterno che permettono di vedere il movimento della piazza e 4 sale all’interno, una più caratteristica dell’altra.
Fuori dal locale, all’ingresso, trovi una bacheca calendario con indicato i concerti dal vivo che si tengono nel locale.
Diciamo che ce ne sono circa 3/4 a settimana.
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Mechanoff
Forse il mio preferito in Pl. Nowy.
Interno del Mechanoff – Foto di Cristiano Guidetti
Arredi stravaganti – si va ad esempio da un semaforo funzionante a oggetti strani che penzolano dal soffitto fino a un bassorilievo enorme moooolto inquietante – personale simpatico e cordiale e bella clientela.
E’ un locale tranquillo in cui parlare e bere qualcosa.
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Krolicze Oczy
Proprio a fianco del precedente, è ottimo per colazione, caffè e cappuccini sopra la media.
E un tocco in più: ci sono fotografie e dipinti di decine di persone alle pareti, di varie epoche ma accumunate da una caratteristica inquietante… hanno tutti gli occhi rossi!
Non dico che fanno paura ma…
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Singer
Sempre in Pl. Nowy, è un caffè culturale, aperto quasi 24 ore al giorno, e sempre con gente ai tavoli.
A mio parere è il locale giusto per tirare tardi chicchierando e magari ballando un po’, anche perchè chiude davvero a orari improponibili, in pratica è mattino.
La caratteristica del locale è data dal nome, Singer, in quanto le famose macchine da cucire venivano realizzate qui e ogni tavolo (proprio tutti) è di fatto una macchina da cucire.
Bellissimo anche il pianoforte nella sala principale che ogni tanto qualche “artista” improvvisato si mette a suonare.
Da non perdere.
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Mleczarnia
E’ in Beera Meiselsa 20, una delle vie che esce da Pl. Nowy, precisamente quella che sbuca in Bozego Ciala.
Entri e ti sembra di essere in una casa contadina degli anni 50, con la particolarità di avere decine di oggetti alle pareti che richiamano l’origine ebrea.
Alcuni addirittura “originali” come pupazzi di cartapesta che sembrano volare sulla tua testa.
Interno del Mleczarnia – Foto di Cristiano Guidetti
Ottimo cafè per il pomeriggio, magari gustando una fetta delle ottime torte (provata e “adorata”), oppure per un bicchiere pre-serata.
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Eszeweria
E’ in Józefa 9, via ricca di negozi originali, gallerie d’arte e locali culturali, proprio a due passi dalla “nostra” solita Pl. Nowy.
L’ho tenuto per ultimo tra i locali in cui bere, ma lo considero il migliore.
Mai assaporato un’atmosfera del genere, arredi uno diverso dall’altro e quasi traballanti, pareti spoglie e quasi da casa diroccata.
Bisogna vederlo, difficile da descrivere, è forse uno dei centri culturali più attivi di tutta Kazimierz.
Vengono addirittura le coppie appena sposate per le foto di rito, visto personalmente in diverse occasioni.
Ho detto “diverse” perchè io ci sono passato, anche solo per un bicchiere, 10 giorni su 12 della mia permanenza in città.
Ti attira… non posso dirti altro, con la sua musica rilassata e la sua aria “filosofeggiante”.
Molto bello anche il piccolo giardino interno.
Passiamo al cibo:
Dawno Temu Na Kazimierzu
L’inidirizzo è ul Szeroka 17, lo trovi nella piazzetta dove sono anche il cimitero ebraico (proprio a fianco del locale) e la sinagoga.
Nella piazza ci sono tanti locali ma questo è il più vero e caratteristico.
Piccolo, a ora di cena è difficilissimo trovare un tavolo (consiglio di prenotare), fanno quasi ogni sera musica dal vivo.
Il menù è un po’ scarno ma quello che trovi è buono e sostanzioso, e spendi dai 6 ai 9 euro massimo per un piatto.
La cucina è quella tradizionale polacca con influssi ebraici.
Al soffitto si trovano appersi abiti da sposa e oggetti religiosi, alle pareti ci sono mensole con barattoli di verdure.
Un bel posto con una bella atmosfera.
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Chiudo con un consiglio sempre valido nei momenti in cui la fame ti assale.
Al centro di Pl. Nowy trovi una installazione circolare permanente, con tanti piccoli chioschi che vendono tutti la stessa cosa: la Zapikanka.
E’ una baguette tagliata per il lungo e servita calda con formaggio e funghi.
Questa è la base, tu puoi sbizzarrirti e metterci sopra ciò che preferisci, dal prosciutto alle verdure, dalla salsiccia ad altri formaggi.
Il costo è ridicolo… quella semplice costa 4,50 zl (poco più di un euro) e ti garantisco che una ti sfamerà per almeno mezza giornata.
Un saluto,
Cristiano
