Procida - Foto di Maria Rosaria Sannino
A Procida sono stata solo mezza giornata, in cui pareva che il tempo non fosse dei migliori, e dalla vicina Ischia dove mi trovavo in vacanza abbiamo preso un traghetto per visitare la vicina isola.
Ma, anche se per poco tempo, ho potuto rendermi conto di quanto può sorprendere la vista di questa piccola ma bellissima isoletta a due passi dalla costa napoletana.
L’isola di Procida fa parte dell’arcipelago delle isole partenopee, appunto con Ischia e Capri.
È situata tra il Golfo di Napoli, Ischia, e Capo Miseno ed è raggiungibile da Napoli (distanza circa 13 miglia), Pozzuoli (distanza circa 7 miglia) ed Ischia (distanza circa 2 miglia).
La sua superficie è di circa 4 chilometri quadrati, ma è abitata da circa 11.000 abitanti tanto da essere decretata l’isola più densamente popolata di tutta Europa.
Procida é collegata ad ovest, tramite un ponte, all’isolotto di Vivara.
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Terra Murata è il nome del centro storico dell’isola, ed è un’antica cittadella medievale arroccata su un ripido costone di roccia a 90 mt sul mare e si raggiunge percorrendo una ripida e faticosa salita alla fine della quale si può ammirare un meraviglioso panorama sul suggestivo borgo marinaio di Marina Corricella, con le sue case colorate che la fanno sembrare un presepe.
Marina Corricella è la marina più antica di Procida, possiede un porticciolo seicentesco, anche se il nucleo abitativo è più antico e ha un’architettura del tutto particolare.
E’ possibile notare le posizioni e le caratteristiche delle case con la presenza di archi, balconi caratteristici (vefì), scale, finestre, gradinate.
La Corricella è un vero ed unico spettacolo e camminare tra le sue stradine, non sentire rumori assordanti (è vietato il traffico), guardare i pescatori che filano le reti, sentire il profumo di mare è un’esperienza indimenticabile.
La Marina Grande è il principale approdo di Procida.
Caratteristica, come le altre marine, la Marina Grande è un colorato biglietto da visita per chi sbarca: le case, nei colori tipici pastello, si aprono a ventaglio sul costone settentrionale e presentano caratteristiche tipiche dell’architettura locale.
La Marina Grande, detta anche Marina di Sancio Cattolico, è molto importante per un settore economico principale per l’economia dell’isola, la pesca.
Nel primo pomeriggio, le paranze (imbarcazioni da pesca locali) ritornano dopo una lunga notte di lavoro e vendono una parte del pescato ai procidani e ai visitatori.
Le spiagge dell’isola sono:
– Spiaggia della Silurenza, è possibile fare i tuffi dal vicino scoglio detto “cannone”: è così chiamato per un cannone impiantato all’interno
– Spiaggia della Lingua
– Spiaggia della Chiaia, per accedere alla spiaggia da via Piazzaco bisogna scendere ben 182 scalini
– Spiaggia del Pozzo Vecchio, Massimo Trosi l’ha prescelta per girare alcune scene del Postino
– Spiaggia di Ciraccio
– Spiaggia della Chiaiolella
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L’isola è facilmente raggiungibile dai porti di Napoli, Pozzuoli e Casamicciola, partono traghetti e aliscafi con frequenze tali da garantire un perfetto collegamento con il porto della Marina Grand
Collegamenti Marittimi:
da/per Napoli Molo Beverello: Caremar e Snav (aliscafi)
tempi di percorrenza: Aliscafo (35 minuti)
da/per Napoli Porta di Massa: Caremar, Medmar (Traghetti)
tempi di percorrenza: Traghetto (1 ora)
da/per Napoli Mergellina: Snav (aliscafi)
tempi di percorrenza: Aliscafo (35 minuti)
da/per Pozzuoli: Caremar, Procida Lines, Gestur (traghetti)
tempi di percorrenza: Traghetto (35 minuti) – Aliscafo (15 minuti)
da/per Ischia Porto: Caremar
da/per Ischia Casamicciola: Caremar e Snav
tempi di percorrenza: (25 minuti) – Aliscafo (15 minuti)
Per informazioni:
=> http://www.isoladiprocida.it/
Per i collegamenti:
Articolo di
Alessia Scarparo
