Bandiera italiana
Questo viaggio nei 150 anni dell’Unità d’Italia non può che iniziare da Torino:
qui nel Palazzo Carignano, è stato inaugurato il primo parlamento italiano e qui Vittorio Emanuele II, che proprio in quel palazzo era nato, proclamò il Regno d’Italia nel fatidico 17 marzo 1861.
Ricordiamo brevemente gli eventi che il capoluogo piemontese ospita per questa ricorrenza.
– dal 17 marzo – 11 settembre 2011: mostra “La bella Italia” alle Scuderie Juvarriane della Reggia di Venaria;
– dal 17 marzo – 20 novembre 2011 mostra “Fare gli italiani” alle Officine Grandi Riparazioni;
– dal 18 marzo 2011 – 8 gennaio 2012: a Palazzo Madama, ricostruzione del primo senato italiano;
– dal 18 marzo 2011: inaugurazione del nuovo allestimento del Museo del Risorgimento;
– dal 22 ottobre 2011 – 8 gennaio 2012: mostra Leonardo alle Scuderie Juvarriane della Reggia di Venaria.
Senza dimenticare il nuovo allestimento al Museo Egizio.
Non lontano da Torino, il Parco del Gran Paradiso, il primo parco nazionale d’Italia, che divenne Riserva Reale nel 1856, proprio sotto il regno di Vittorio Emanuele.
L’elegante città piemontese unita ad una natura tutta da scoprire.
Se vuoi approfondire gli aventi di Torino ci sono anche gli articoli di Valeria:
=> Torino: Esperienza Italia 150 – Eventi e Informazioni utili in citta’ e provincia – Prima Parte
=> Torino: Esperienza Italia 150 – Eventi e Informazioni utili in citta’ e provincia – Seconda Parte
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Spostiamoci in Liguria, dove la città di Genova scrive un pezzo di storia italiana non solo per aver dato i natali a Giuseppe Mazzini ma anche per esser la città natale de “Il Canto degli Italiani”, l’Inno di Mameli, scritto nel 1847 dall’allora ventenne studente e patriota Goffredo Mameli, e musicato poco dopo a Torino da un altro genovese, Michele Novaro.
A Quarto dei Mille si trova il mitico scoglio dal quale nella notte del 5 maggio 1860 Garibaldi e i suoi salparono alla volta di Marsala.
E’ questa l’occasione per girare le Cinque Terre:
lascia la macchina in un parcheggio e acquista la Cinque Terre Card (che dà diritto a un uso illimitato degli autobus elettrici, dell’ascensore di Riomaggiore e dei treni).
Immergiti nella magia di questi antichi borghi a picco sul mare e dedica una giornata al Sentiero Azzurro da Riomaggiore a Monterosso: 12 km tra terrazzamenti e antichi paesini.
Di ritorno a Genova partecipa ad uno degli eventi per Italia 150° tra i tanti, dal 17 marzo a novembre 2011 a Palazzo Ducale c’è la mostra
“Genova. Un porto per la nuova Italia”.
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Non può mancare la Toscana e Firenze dove Palazzo Vecchio ci riporta agli anni dal 1865 al 1870 quando ospitò il parlamento del Regno d’Italia, dopo il trasferimento della capitale da Torino a Firenze.
Dopo aver partecipato ad uno degli eventi per Italia 150°:
– dal 23 aprile 2011 inaugurazione degli Uffizi restaurati
– dal 29 maggio a giugno 2011: mostra Dantemania in Santa Croce
potrai dedicarti al suggestivo itinerario a piedi che si snoda tra Certaldo, Volterra e San Gimignano.
Un itinerario di una quarantina di km attraverso antichi borghi e chiese campestri.
Oppure potrai scegliere di perderti tra le colline del Chianti.
I 52 km che da San Fabiano vanno a Vagliagli sono una continua scoperta da concludersi con la visita ad un antico monastero quello dell’Abbazia di San Michele Arcangelo a Passignano: una perla protetta da cipressi secolari.
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In questo percorso dell’Unità d’Italia non poteva mancare Napoli, ultima capitale del Regno delle Due Sicilie, dove Garibaldi arrivò il 7 settembre 1860 in treno, a bordo di una carrozza della ferrovia Bayard.
Tra gli eventi napoletani per il 150° anniversario:
– dal 1° ottobre al 31 dicembre 2011 a Palazzo Reale la mostra “Quattro generazioni di patrioti italiani nel Regno delle Due Sicilie”.
Una camminata fino a Palazzo Doria d’Angri, dal cui balcone Garibaldi annunciò l’annessione del Regno delle Due Sicilie a quello d’Italia, sarà solo l’inizio per un percorso suggestivo tra i più belli della Costiera Amalfitana.
Il mitico Sentiero degli dèi, una camminata di 5 ore che da Positano porta a Praiano.
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Questa camminata ideale tra i luoghi dell’Unità d’Italia si conclude in Sicilia:
i Mille sbarcarono a Marsala dove dall’11 maggio 2011 avranno inizio le celebrazioni del 151° anniversario dello sbarco dei Mille.
Tu puoi scegliere un paesaggio “lunare” quello dell’Etna: un itinerario escursionistico parte dal Rifugio Sapienza e arriva a Randazzo, un suggestivo paese sul versante nord occidentale del vulcano mentre sul versante settentrionale potrai andare alla scoperta delle grotte dell’Etna.
Articolo di
Bianca Ferracani