Assisi, vista dall’alto – Foto di pizzodisevo
Eccola, superba visione che al visitatore appare lungo la via, così dolcemente arroccata alle pendici del Monte Subasio in una terra ricca di storia, colori, sapori e profumi inconfondibili, l’Umbria.
La vista di sera, lungo la strada che ti porta a salire verso di lei, è un’immagine che è difficile cancellare, mille luci di un incantevole presepe, sempre lì, tutto l’anno non solo a Natale.
Assisi è insieme antico santuario e città medievale, è la città natale di San Francesco, patrono d’Italia, di Santa Chiara, ed è strettamente associata con il lavoro dell’Ordine francescano.
E’ ricchissima di capolavori di arte medievale come la basilica di San Francesco e gli affreschi di Cimabue, Simone Martini, Pietro Lorenzetti e Giotto, che l’hanno resa un punto di riferimento fondamentale per lo sviluppo artistico e architettonico dell’Italia e dell’Europa, tanto da iscriverla come Patrimonio Mondiale Unesco.
La bellezza dei borghi medievali è indubbia, già te ne parlai nel mio articolo sui Borghi più belli d’Italia di cui Assisi non fa ancora parte ma è solo questione di tempo, perchè hanno intrinseca quella magia che deriva dalla sensazione di fare un tuffo nel passato, nella storia lontana dei cavalieri e delle dame.
Assisi è una città sacra perchè pregna di capolavori di arte sacra in ogni dove, moltissime sono le chiese e le basiliche da visitare, come moltissimi sono i dipinti e le opere sacre contenute in quelle chiese e musei.
Una visita in questa città lascia un senso come di purificazione, almeno a me ha dato questo piacevole e mistico ricordo, infatti essendo il luogo di nascita dell’Ordine francescano, Assisi sin dal medioevo è stata strettamente associata con il culto e la diffusione del movimento francescano nel mondo, focalizzando su un messaggio di pace e tolleranza anche per le altre religioni.
Secondo la tradizione, fu Francesco stesso ad indicare il luogo in cui voleva essere sepolto.
Si tratta della collina inferiore della città dove, abitualmente, venivano sepolti i “senza legge”, i condannati dalla giustizia.
Proprio su quel colle fu edificata la basilica che porta il nome suo nome, la più bella ed importante della città.
La basilica si compone di due chiese sovrapposte: l’inferiore 1228 – 1230 e la superiore 1230 – 1253 e una cripta, con la tomba del Santo.
Si accede alla prima dalla piazza inferiore, delimitata da un portico del ‘400.
La decorarono i maggiori pittori del ‘200 – ‘300, Cimabue, Giotto, i Lorenzetti, Simone Martini, ha delle stupende vetrate di Giovanni di Bonino e Puccio Capanna.
La Chiesa superiore, ad una navata, è impreziosita dagli affreschi di Giotto che illustrano la vita di San Francesco, vi sono anche opere di Cimabue, Cavallini, Torriti.
Nel convento, assai notevole è il Tesoro con rari codici miniati, dipinti, reliquiari, arazzi ecc.
Come dicevo, Assisi è una città sacra, con molte chiese, te le elenco anche se magari non avrai il tempo di visitarle tutte… alcune meritano proprio una capatina:
– Cattedrale di San Rufino
– Basilica di Santa Chiara
– Basilica Papale di S. Maria degli Angeli e Santuario della Porziuncola
– Santuario Francescano del Sacro Tugurio di Rivotorto
– Abbazia di San Pietro
– Chiesa di Santa Maria Maggiore
– Chiesa Nuova
– Santa Maria sopra Minerva
– Chiesa di Santo Stefano
– Eremo delle Carceri
– Santuario di San Damiano
– Rocca Maggiore
Non dimentichiamo i prodotti tipici della zona e di questa verde regione, l’Umbria che sono principalmente l’ottimo olio extravergine d’oliva, grazie alle colline della zona, e il vino umbro molto famoso sia in Italia che all’estero.
Sono molte le possibilità di alloggiare ad Assisi, perchè ci sono molte strutture come alberghi, case vacanze, bed & breakfast ed agriturismi, forse la location ideale per un luogo così rustico.
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Buona pausa di rilassamento e purificazione ad Assisi.
Articolo di
Alessia Scarparo
