Dormire in un castello può rappresentare un modo per trascorrere una notte in una residenza da gran signori, per festeggiare una ricorrenza, concedersi un piccolo lusso e sentirsi per una volta i protagonisti di una favola.
Nel nostro paese le possibilità di trascorrere una notte da Re sono davvero tante, ma oggi ti parlerò solamente di alcuni tra i castelli piu’ spettacolari del nostro paese, rimandandoti, per l’elenco completo, ad un paio di libri/guide.
“Guida ai castelli d’Italia” di Enrica Roddolo ti condurrà in oltre 500 luoghi di storia e cultura: dai castelli della Valle d’Aosta ai forti di Genova, dalla Rocca di Assisi al Maschio Angioino di Napoli, dall’Arsenale di Venezia al Castello di Taormina.
Un altro bel libro è l’altra “Guida ai castelli d’Italia” edita da Gremese, che presenta una selezione dei castelli italiani, ideali per chi desidera sperimentare un’ospitalità fatta di stile e di storia abbinate ai piu’ moderni comfort.
Vediamone insieme alcuni.
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Nel Castello di Pavone, a Pavone Canavese (35 km da Torino) vi soggiornò re Arduino, prima di passare ai Savoia e diventare feudo del vescovo di Ivrea, nella chiesetta di San Pietro si trovano antiche tombe romane.
Sempre in Piemonte il Castello di Novello, un’originale costruzione neo-gotica, presso l’omonimo piccolo paese delle Langhe, in un punto panoramico, immerso nel verde, a circa 18Km da Alba e 4Km da Barolo.
Nel cuore del Parco Naturale dei Colli Euganei, in provincia di Padova, in una zona protetta, in una posizione isolata e tranquilla in un paesaggio ricco di affascinanti panorami, ambiente ideale per la coltivazione della vite e dell’olivo, sorgeva nel 1150 il monastero di Lispida.
La storia monastica di Lispida si interrompe nel 1792 quando la proprietà passava ai conti Corinaldi, i quali sui resti del vecchio monastero edificano le costruzioni che oggi possiamo ammirare, dotandole di grandi cantine, dando inizio alla produzione di vini rinomati in tutta Europa, ma soprattutto regalandoci in tutto il suo splendore questo incantevole castello, che tra gli altri ospitò il quartier generale del re Vittorio Emanuele III°.
Anche la Toscana offre una vastissima scelta di antiche dimore:
Nel cuore del Chianti classico, tra Firenze e Siena, nel comune di San Casciano Val di Pesa, in località Mercatale V.P., il Castello di Gabbiano “appartato, non visibile dalla strada, maestoso e solenne, domina la sua incantevole terra che lo abbraccia, stupenda cornice, elegante e armoniosa.”
Un castello dalla storia importante appartenuto fin dal 1124 ad una delle più importanti famiglie di banchieri di Firenze, i Bardi, dove trascorrere una vacanza indimenticabile in un ambiente riservato (solo dieci le camere a disposizione degli ospiti).
A 28 chilometri da Arezzo, tra le colline al confine di Chianti e Val di Chiana, si trova il Castello di Gargonza, un bellissimo villaggio fortificato del duecento.
La sua visita rappresenta anche un modo per scoprire antichi borghi della zona (Lucignano, Gargonza e Monte San Savino su tutti) prima di godere del soggiorno nel castello che ha avuto tra i suoi ospiti illustri Dante Alighieri, che nel 1303 vi trascorse alcuni giorni del suo esilio.
Anche l’Umbria ospita antichi castelli dove poter soggiornare a prezzi contenuti.
Il Castello di Monterone, a tre chilometri dal centro storico di Perugia, nacque come sede militare lungo la via principale che collegava Perugia a Roma.
Ogni camera racchiude un fascino medioevale e racconta una storia: la camera dell’Etrusco, ad esempio, prende il suo nome da una testina in pietra di origine etrusca incastonata nel muro del bagno.
Tutto intorno ampie terrazze, tanto verde e adiacente al castello un’area benessere dove trascorrere un week end di assoluto relax.
A Cenerente, sempre in provincia di Perugia, il Castello dell’Oscano immerso nella quiete di un parco secolare offre servizio di b&b con la possibilità di soggiornare anche nella bellissima Villa Ada, una residenza di fine ‘800 adiacente al castello.
Del complesso fa inoltre parte un’azienda agrituristica ricompresa in una proprietà di ben 252 ettari di terreno con coltivazioni biologiche, oltre ad un parco con essenze arboree secolari e protette, che “nasconde” al suo interno un bellissimo casolare di origini settecentesche.
E se tra questi non c’è il castello dove alloggiare con il tuo principe o la tua principessa il sito
censisce circa 3.000 castelli e torri localizzandoli in una mappa dell’Italia interattiva e di facile utilizzo.
Articolo di
Bianca Ferracani