Screenshot del sito ufficiale
Non preoccuparti, Viaggio Vero non diventerà un sito di recensioni sugli spettacoli, ma visto che ti ho segnalato questo musical in un articolo precedente e che anche l’anno scorso ti ho raccontato di un bel musical, “La bella e la bestia”, eccomi qui a descriverti l’esperienza di Mamma Mia!
Ti ricordo qualche dato di questo spettacolo in scena da quasi dieci anni, e visto da oltre 40 milioni di persone nel mondo nato come musical basato sulle celebri canzoni degli ABBA, ha poi ispirato il celebre film con Meryl Streep e Pierce Brosnan, a Londra è tuttora in scena.
Come accadde per “La bella e la bestia” anche Mamma mia! si può vedere nel bellissimo Teatro Nazionale di Milano, completamente ristrutturato di recente e trasformato nel più moderno teatro d’Italia, è stato scelto dalla Stage Entertainment come casa ideale dei propri musical.
Con Mamma Mia!, Stage Entertainment prosegue il suo impegno di far diventare italiana l’eccellenza di Broadway.
“Mamma Mia! rappresenta la quinta essenza del teatro musicale, in cui una storia forte, che tocca gli animi di tutti, è resa allegra e fresca dall’elettrizzante musica degli Abba” – dichiara l’amministratore delegato di Stage Italia Barbara Salabè – “Siamo molto fieri del nostro cast che, con la sua forza artistica, fa di Mamma Mia! uno spettacolo italiano”.
Le famosissime canzoni degli ABBA sono state riscritte in italiano da Stefano d’Orazio, storico batterista dei Pooh che dedica ora il suo talento al genere musical.
Ha avuto la grandissima capacità di mantenere le sonorità e l’armonia delle parole con le celebri musiche che tutti noi siamo abituati ad ascoltare, tanto che le liriche rimangono subito impresse e si lasciano cantare già durante lo spettacolo, nella speranza che ne esca presto un disco.
La storia è ambientata in una piccola isola greca dove la ventenne Sophie (interpretata dalla giovanissima Elisa Lomabardi) sta per sposare Sky, il ragazzo che ama e sogna di farsi accompagnare all’altare dal padre che non ha mai conosciuto.
Dopo avere scoperto dal diario di Donna (interpretata da Chiara Noschese), sua madre, che i potenziali padri sono tre, decide di invitarli tutti alle sue nozze per scoprire chi sia quello vero.
Hanno inizio esilaranti scene di equivoci e segreti da non svelare, quando invece tutti sanno tutto… tranne i tre possibili padri che scoprono strada facendo il motivo per cui si trovano sull’isola.
Ci sono moltissime canzoni intermezzate alla recitazione, ma questo non pesa per nulla alla scorrevolezza dello spettacolo, anzi, essendo cantate in italiano, fanno parte integrante della trama e la spiegano in musica.
Gli attori, anche i giovanissimi, sono molto bravi sia nel canto che nel ballo, infatti quasi ogni canzone è accompagnata da belle coreografie eseguite in ottimo sincrono.
La protagonista assoluta però è la bravissima Chiara Noschese, molto famosa nel mondo teatrale ma conosciuta anche in tv, figlia del celebre Alighiero Noschese.
Chiara non si risparmia un attimo, canta in ogni scena ed ha una splendida voce, balla e dona un tocco di raffinatezza a Donna che, a mio avviso, Meryl Streep nel film non aveva.
Le due ore dello spettacolo se ne volano via senza rendersene conto, in una partecipazione totale del pubblico in sala, sia grandi che piccini, questi ultimi molto presenti nelle rappresentazioni del pomeriggio.
La visibilità e l’acustica del Teatro Nazionale sono veramente eccezzionali, fanno apprezzare ancor di più ciò che va in scena.
Consiglio vivamente di andarlo a vedere, a chiunque ami il teatro, il canto, la danza, il musical o gli Abba o voglia passare un pomeriggio o una sera di spensieratezze.
Puoi cogliere l’occasione di una gita a Milano e visitare piazza Duomo che si raggiunge in 10 minuti di tram dal Teatro, o programmare una visita alla celebre mostra di Salvador Dalì di cui ti accennavo in questo mio articolo.
Se vuoi tutte le informazioni su MAMMA MIA! ecco il sito ufficiale:
=> Mamma Mia!
Gli spettacoli sono inizati il 24 settembre e proseguiranno finchè avrà successo, finora sono in programma fino a fine dicembre.
I biglietti possono essere acquistati su Ticketone.it o seguendo le istruzioni dal sito ufficiale.
Articolo di
Alessia Scarparo