Quelli che seguono sono appunti su Edimburgo che ho scritto direttamente sul posto, ora li ho solo messi in ordine sia stilistico che grammaticale.

Prendili come una sorta di lista di cose da fare o vedere, chiaramente con le mie preferenze che possono essere totalmente diverse dalle tue.

***

Metto giù alcuni appunti e impressioni su Edimburgo prima che svaniscano o che vengano modificati dall’inconscio del viaggiatore.

Di cosa si tratta?

E’ una storia lunga a cui dovrei dedicare un articolo intero (e forse lo farò) ma solo per darti un’idea, non è altro che il meccanismo per cui, una volta tornato a casa e ricominciata la routine difficilmente un qualsiasi viaggiatore risulterà del tutto obiettivo nel raccontare l’esperienza passata… anche le cose meno positive saranno state addolcite e rilette in maniera meno dura dal proprio inconscio.
Comunque… tornando a Edimburgo… cosa mi ha lasciato?

Diciamo subito che non mi ha colpito particolarmente, mi sono fermato solo due giorni e posso dire che sono sufficienti per vedere le attrazioni più famose e per farti un’idea del luogo.

E’ città “piccola“, non ha moltissimi abitanti e per addentrarsi meglio in quello che può offrire bisognerebbe conoscere qualcuno che ci vive.

Veniamo alle mie considerazioni:

Il Royal Mile, la via più affascinante e famosa della città, è bella ma super-ultra-mega-stra turistica, è molto dificile (o quasi impossibile) trovare un negozio, un ristorante, un locale che non si possa definire “trappola per turisti“… anche quelli consigliati dalla Lonely Planet!

Si salvano solamente uno-due pub e qualche caffè nella parte finale, quella meno intasata e confusionaria, verso Holyrood Park.

——-

Il castello è da vedere, sia per le sale stupende che per la vista sulla città, preparati a scattare decine e decine di fotografie.

La fila per fare il biglietto non è lunghissima, noi in agosto, nella giornata di domenica, a ridosso dei vari festival che animano la città abbiamo impiegato circa 30 minuti per acquistare il tagliando.

Se proprio non ti va di perdere tempo allora puoi anche acquistare i biglietti online e poi ritirarli a un apposito sportello che ti evita tutta la fila.

La tariffa è di 13£ per gli adulti, 6,50£ per i bambini e ragazzi dai 5 fino a 15 anni, 10,50£ per gli over 60 e gratis per i bambini sotto i 5 anni.

Ti consiglio vivamente di acquistare anche il servizio di audio-guida (disponibile in tante lingue, tra cui l’italiano) perchè le cose da vedere sono moltissime e la guida spiega in maniera esauriente.

L’audio guida costa 3,50£.

Eccoti l’indirizzo ufficiale governativo del castello in cui reperire informazioni ed eventualmente acquistare i biglietti:

=> Edinburgh Castle

——-

I Princes Gardens sono curatissimi e verdissimi, qualcosa di difficile da descrivere, puoi attraversarli con una passeggiata ristoratrice e cercare di capire come fanno ad avere un’erbetta così bella e verde…

La vista migliore dei giardini la puoi avere proprio dal castello.

——-

Meno bella, a mia avviso, la famosa Princes Street, la via dello shopping, con gli stessi negozi di grandi o piccole marche che si possono trovare in ogni città, di qualsiasi dimensione.

Per essere chiari, se devo comprarmi una maglietta alla Benetton, di sicuro non la compro a Edimburgo in Princes St ma posso prenderla anche nella mia città natale… ripeto è sempre un’opinione personale.

——-

Nella Old Town molto meglio del Royal mile è la zona di Grassmarket, una piazza sede del vecchio mercato del bestiame, oggi con tante bancarelle di prodotti realizzati a mano e di alimentari bioligici; e non pensare a cibi strani, ad esempio si può acquistare un buonissimo hamburger di carne d’agnello cucinato davanti a te, potrai scegliere il tipo di pane, il grado di cottura della carne, le salse, ecc…

Magari accompagnandolo con un succo di frutta biologico preparato al momento dell’ordinazione.

Inoltre, dalla parte più bassa della piazza, la vista sul castello è unica.

Tutte le contorte stradine intorno a questa piazza sono interessanti, puoi perderti per ore fra negozietti originali e botteghe antiche chiedendoti come possono fare a campare…

La zona è anche ricca di giovani di tutte le età, vista la presenza massiccia di ostelli nelle vicinanze.

——-

Altra zona che ti consiglio è il parco di Holyrood e i “monti” vicini… è una sensazione particolare vedere una città importante con in mezzo colline di una certa altezza… molto strano davvero.

Io non l’ho fatto, ma ho visto molte persone inerpicarsi su queste montagnole per godersi il tramonto sulla città, e ti dirò di più, se avessi avuto il tempo sono sicuro che la fatica della camminata in salita sarebbe stata ripagata dalla vista meravigliosa.

Se proprio non ti va di salire, allora rilassati in un qualsiasi punto del parco, ovunque troverai la classica erba all’inglese, morbida e bellissima.

——-

Non mi aspettavo fosse una città fatta a saliscendi (modello San Francisco per intenderci), soprattutto la New Town è così, se parti da una qualsiasi via perpendicolare a Princes Street salirai per poi ridiscendere verso il mare.

Anche la Old Town è tutta salite e discese ma essendo più datata ha sbalzi più ripidi e contorti, con scalinate e terrazzamenti che partono dal castello, che puoi considerare come il punto centrale.

Insomma, se non sei molto allenato/a, arrivati a sera le gambe ti chiederanno aiuto!

——-

Menzione a parte per il clima (in agosto), è un pazzo spettacolo!

Un momento hai caldo e sudi con la t-shirt, 3 minuti dopo devi infilarti una felpa, viene a piovere per 10 minuti e infili il k-way, poi il cielo si riapre e tu ricominci a sudare.

Ma questa non è una notizia nuova visto che parliamo di Gran Bretagna e soprattutto di Scozia.

——-

Tirando le somme, Edimburgo vale la visita?

Sicuramente è da vedere, in particolare per la zona di Old Town e i parchi bellissimi ma 2-3 giorni sono più che sufficienti.

Nel prossimo articolo ti parlerò del nord della Scozia, un vero caleidoscopio di climi, sensazioni e modi di vivere.

Un saluto,
Cristiano