Credo ci siano davvero tanti buoni motivi per visitare la Grande Mela e ViaggioVero non smette mai di farteli presenti e presentartene di nuovi.
Prendendo spunto da un articolo sul sito
=> Concierge
oggi voglio andare controtendenza e parlarti di una serie di cose da non fare assolutamente a New York… trappole per turisti, ristoranti (ingiustamente) superpubblicizzati ed esperienze che non sarebbero così tanto indimenticabili.
L’articolo inizia mortificando il famoso”Tavern on the Green” che sarebbe un ottimo ristorante per tutta una serie di motivi tranne che per il cibo, ma non mancano pareri negativi nemmeno sul famoso hot dog da consumare per strada; ma dirci della bottiglia di mostarda incrostata ci terrà davvero lontani dal provare il mitico hot dog?
Per contro l’articolo ci suggerisce una serie di localini dove mangiare bene spendendo massimo 5 euro, tra i quali il famoso
=> Katz’s Delicatessen
(chi di noi non conosce la loro insegna)
e il
=> Dogmatic
Per gli spostamenti in città no ai taxi e ad ogni altra forma (per nulla economica) di trasporto come pedi-cab e carrozze trainate da cavalli; decisamente meglio prendere la metropolitana, sicura, veloce, efficente, economica ed amica dell’ambiente.
Assolutamente scoraggiante leggere l’iter per poter salire sul mitico Empire State Building:
una prima fila sul marciapiede, un’altra al primo ascensore, poi quella per acquistare il biglietto di ingresso, una quarta per il secondo ascensore e l’ultima sull’osservatorio.
La vista è davvero bella da lassù ma varrà le 5 lunghe code alle quali sottoporsi?
Senza dimenticare la fila agli ascensori per tornare giù passando per il negozio di souvenir che è sempre ed immancabilmente affollato!
Molto meglio, recita l’articolo, spendere i 20 euro dell’ingresso all’Empire per la splendida vista offerta dal
del Rockefeller Center oppure preferire lo scenario, al 65° piano, altrettanto bello al
=> Rainbow Room
Bocciate inoltre le numerose e celebrate pasticcerie Magnolia Bakery all’angolo della Bleecker e West 11th che spesso presentano dolci farinosi, per nulla saporiti e con troppa glassa e inoltre il personale è spesso scontroso.
Decisamente meglio un cannolo e un caffè al
di chiare origini italiane, e i dolci freschi del
Bocciato anche il giro in carrozza al crepuscolo a Central Park; dunque lasciate a casa, secondo l’articolo, l’idea di ripetere il romantico giro che Woody Allen e Mariel Hemingway compiono nel film Manatthan.
La vostra esperienza non sarebbe infatti la stessa e in più avrete addosso gli sguardi severi della gente del posto e degli animalisti che non vedono di buon occhio lo sfruttamento dei cavalli per questa tipica passeggiata.
Decisamente meglio alzarsi la mattina di buon ora e farsi una bella passeggiata attraverso Central Park per godere dell’aria fresca e della pace che questo immenso parco di 843 acri ti offrirà.
Annusare i fiori del parco sarà decisamente meglio che tapparsi il naso davanti ai bisognini del cavallo, come dargli torto?
Sarebbero anche da evitare i ristoranti e i pub di Times Square così come i numerosi spettacoli musicali e teatrali che offre questa famosa “street”; molto meglio, cita l’articolo, spendere tra i 5 e gli 8 dollari per uno spettacolo al
=> UBC Theatre
presente anche nella città di Las Vegas.
Altro mito abbattuto dall’articolo è quello degli acquisti al Macy’s, il negozio più grande del mondo, ed in particolare quello di Herald Square, definito uno zoo, per il disordine e il sovraffollamento.
Per il divertimento Concierge boccia il Meatpacking district nel West Village a tutto favore della zona più tranquilla e vivibile tra Chinatown, l’ East Side e Soho.
Si tratta ovviamente di un articolo basato su pareri personali dello staff di Concierge ma proprio perché trattasi di newyorkesi che vivono la città in quanto tali e non come turisti forse sarà meglio tenerne in considerazione, che dici?
Articolo di
Bianca Ferracani