Ormai anche in Italia sta salendo la febbre del Musical.
Passione tutta americana, negli ultimi anni si sta sviluppando parecchio anche da noi, anche grazie a reality e programmi televisivi che creano nuove “stelle del palcoscenico”….anche se non brillano sempre o a lungo.
Personalmente sono una grande appassionata di Musical, principalmente perché sono una grande appassionata di ballo, e questa forma che coniuga insieme canto, coreografie e recitazione è decisamente molto più appassionante del teatro classico, almeno per i giovani come me.
Quando sono stata a Londra devo dire che varie volte ho invidiato la “fortuna” dei giovani londinesi riguardo a questo tipo di spettacolo, almeno ogni volta che passavo davanti ad uno degli innumerevoli teatri, sgargianti nelle loro luminosissime insegne che pubblicizzavano il Musical in scena.
Ho dovuto così arrangiarmi per poter soddisfare questa passione senza dover andare necessariamente a Londra.
E devo dire che ho trovato a Milano e nel suo circuito di Teatri dei fornitissimi cartelloni con spettacoli veramente per tutti i gusti, dai classici fino a quelli “del momento”, ognuno può trovare ciò che più gli piace.
Non posso purtroppo andarci ogni volta che vorrei, perché devo comunque percorrere 250 km per recarmi a Milano, ma l’ho fatto e lo rifarò per uno spettacolo che merita, tenendo sempre sotto controllo la stagione e gli spettacoli in programma.
Io ho scelto l’intramontabile “La febbre del sabato sera”, che al momento ha concluso la tournee dopo anni di successi, e i cui protagonisti sono stati i ballerini professionisti di “Ballando con le stelle”.
Lo spettacolo della domenica alle ore 16, è frequentato da famiglie, da giovani e anche da meno giovani, tutti allegramente contagiati.
L’atmosfera è gioiosa, si canta, si balla e ci si diverte veramente molto, le due ore dello spettacolo volano letteralmente, e alla fine è un tripudio di festa perché i protagonisti scendono in platea e continuano a cantare formando un lunghissimo “trenino”, come quelli di capodanno per intenderci, con le persone del pubblico.
Gli attori sono molto alla mano, abbracciano e baciano chiunque si trovino davanti e questa goliardia fa godere ancor di più il pomeriggio trascorso in loro compagnia.
Le luci, le musiche, i colori restano negli occhi e nel cuore per molti giorni, cancellando per un po’ il grigio di questo freddo inverno.
Il circuito dei teatri di Milano di cui vi parlavo prende il nome di “Officine Smeraldo” e comprende i teatri:
– Ventaglio Smeraldo;
– Ciak Webank;
– Creberg Teatro Bergamo;
– Teatro Celebrazioni;
– Teatro Sistina.
Nel sito ufficiale:
trovate le informazioni su tutti gli spettacoli, i biglietti e i contatti riguardo i teatri citati.
A Milano poi, vi segnalo anche il Teatro degli Arcimboldi anch’esso attivissimo in concerti, rappresentazioni e musical.
Un altro paio di riferimenti per chi ha questa passione li trovi qui sotto:
– Il sito italiano del Musical
– Il mondo del Teatro Musicale
Entrambi contengono tutte le notizie di nuovi spettacoli che saranno in programmazione in Italia nel futuro.
Per chi non può arrivare a Milano (come me), i Musical si spostano molto e toccano anche città più piccole, un consiglio è visitare i siti internet dei singoli Musical e visionare il loro calendario spettacoli.
Buon Divertimento.
Articolo di
Alessia Scarparo