A Barcellona la Rambla è piena zeppa di artisti di strada che aspettano speranzosi qualche tua monetina.
E’ fatta di fiori variopinti raccolti all’interno di minuscoli gazebi.
Di volatili chiassosi che vorrebbero solamente un’ora di libertà dalle gabbie che li ospitano.
Lungo questa corsia di asfalto e cemento, punteggiata da tanti alberi, trovi mercati con invitanti varietà di frutti e verdure, carni e pesce…
Tutto ciò risuona per 1.180 metri.
Durante una delle mie tante “maratone” sulla Rambla, ho incontrato una donna con un fagottoso cagnolino bianco e nero che le stava orgogliosamente in braccio.
Uno scambio di sguardi, lei si è fermata davanti a me e con fare bizzarro ha esclamato, indicandomi al piccolo che portava in braccio:
“Mira la Chica!!!!!” (speriamo si scriva così!)
Sulla mia mano è scivolata una veloce “leccata”, un saluto, e ognuno ha ripreso la sua corsa.
La Rambla NON è solo una lunga passerella pedonale dove gli sguardi NON si incrociano mai, anzi…
Non è solo un susseguirsi di vetrine (gradevoli, certamente)…
E’ l’opportinutà di trovare nell’anima di qualche passante la voglia di scambiare frammenti di vita quotidiana.
Ciao,
Chiara
P.S.(di Cristiano): per approfodimenti sulla Rambla di Barcellona puoi dare un’occhiata a questi indirizzi.
=> La pagina dedicata alla Rambla del portale turistico di Barcellona
=> Barcelona-on-line dedica alla sua via più famosa questa pagina