Appello a vacanzieri, artisti e curiosi: chi sta già pensando alle vacanze estive (ma non solo, anzi) ed ha voglia di un soggiorno originale, di godere di mare, sole e campagne ma anche di vivere un’esperienza diversa, faccia rotta su Culturanze.
Si tratta di un progetto portato avanti tra Londra e Salento che punta a rivestire di nuovo il concetto di vacanza culturale, sposando quello dello scambio.
Ed è di questo che ti voglio parlare oggi, della possibilità di trascorrere le tue vacanze nel Tacco d’Italia in compagnia di artisti oppure, perchè no, se l’artista sei tu stesso, regalando un po’ delle tue creazioni, del tuo tempo e del tuo talento in cambio di ospitalità.
Il concetto non è nuovo nel mondo delle vacanze, basta pensare alle famose settimane del baratto che coinvolgono ogni anno più b&b, ad esempio, senza contare b&b e agriturismo che hanno deciso di offrire questa formula un po’ tutto l’anno (e non solo agli artisti, ma a chiunque abbia una sua competenza da mettere a disposizione).
Come ci ha spiegato Frankie Caradonna, international projects co-director di Culturanze (origini salentine, poi vita in giro per il mondo), lo sguardo si rivolge anche un po’ più a est, alla Grecia, specie a quella classica, che poi le sue tracce le ha lasciate in abbondanza anche sul territorio salentino.
Infatti la filosofia del progetto vuole riallacciarsi non solo alla ben nota ospitalità locale, ma anche all’importanza che rivestiva allora la cultura, al ruolo dei mecenati ed all’obbligo quasi “religioso” di aprire la propria porta ai viandanti.
Questa l’idea: offrire gratuitamente l’alloggio ad artisti e studiosi in cambio di cultura.
Si tratta di un baratto culturale, in cui i gestori di strutture ricettive extralberghiere (che siano agriturismi, case-vacanze, bed&breakfast) aprono le porte agli artisti che hanno deciso di trascorrere una vacanza nel Salento, in cambio di un contributo artistico o culturale: musica, cinema, teatro, scultura, antropologia, scienza.
Ad oggi le strutture ricettive che hanno sposato l’idea sono tre: le Case-Vacanza Salento, la Masseria La Palombara e la Tenuta Specolizzi.
E intanto è partita la “chiamata” ad arruolare gli artisti che vorranno animare la stagione 2013, che comincia a maggio (ed il cui calendario sarà pubblicato sul sito di Culturanze).
Perchè lo scopo è anche quello di creare queste occasioni culturali fuori dall’altissima stagione (e infatti gli eventi previsti quest’anno dovrebbero svolgersi dal 2 maggio al 15 giugno e dal 12 settembre al 13 ottobre).
Avviso a tutti gli artisti dunque.
E se sei “solo” un turista?
Se l’iniziativa ti stuzzica, questa l’idea: scegliere dal calendario l’offerta culturale che ti incuriosisce di più, o semplicemente il periodo in cui fare la vacanza, e prenotare attraverso il sito del progetto, ricevendo in questo modo uno sconto del 10%.
E nelle intenzioni degli organizzatori non si tratta solo di fare una bella vacanza assistendo al tempo stesso a un concerto, una performance teatrale o altro senza neanche muoversi dal b&b.
L’idea che ci piace è quella di realizzare di volta in volta piccole comunità culturali dove turisti e artisti si mescolino e si scambino idee, esperienze, compagnia.
Ecco qualche accenno a quel che è accaduto l’anno scorso, prima edizione di Culturanze: la performance di teatro e canzone degli Odemà, gruppo teatrale milanese che si è esibito su una piccola spiaggia di Gallipoli, i musicisti Daniele Contardo (ex Modena City Ramblers) e Lassatili Abballari, infine una scultura live con Giovanna Basile.
Al momento Culturanze opera nel Salento con il proprio quartier generale a Pescoluse, collabora con il Sulmona Film Festival e patrocinerà presto un premio giornalistico.
Articolo di
Mariangela Traficante